Scuola

Nuovo concorso straordinario: entro il 31 marzo 2022 per 15mila posti

C’è ancora speranza che a breve possa partire il nuovo concorso straordinario inserito nel Decreto Sostegni bis, al pari dei concorsi ordinari per infanzia e primaria e secondaria. Il primo è l’unico già svolto e in corso d’opera. Quello per la secondaria sembra in arrivo, per quello straordinario ci sono poche notizie. Eppure doveva partire entro la fine dello scorso anno. Ma sappiamo che l’impegno è stato mantenuto solo per il concorso infanzia e primaria.

Il testo del decreto

“In via straordinaria, per un numero di posti pari a quelli vacanti e disponibili per l’anno scolastico 2021/2022 che residuano dalle immissioni in ruolo effettuate ai sensi dei commi 1, 2, 3 e 4, salvi i posti di cui ai concorsi per il per- sonale docente banditi con i decreti del Capo del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Ministero dell’istruzione nn. 498 e 499 del 21 aprile 2020, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale – 4a serie speciale n. 34 del 28 aprile 2020, è bandita una procedura concorsuale straordinaria per regione e classe di concorso riservata ai docenti non compresi tra quelli di cui al comma 4 che abbiano svolto, entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione, un servizio nelle istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni anche non consecutivi negli ultimi cinque anni scolastici, valutati ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124.

[…] Le graduatorie di merito regionali sono predisposte sulla base dei titoli posseduti e del punteggio conseguito
in una prova disciplinare da tenere entro il 31 dicembre 2021, le cui caratteristiche sono definite con decreto del Ministro dell’istruzione.”

Concorso entro il 31 marzo

Dal Ministero dell’istruzione si aspettano in merito notizie, ma per il momento, anche in virtù della recrudescenza autunnale del Covid che solo in queste ultime settimana esta dando tregua, non se ne è fatto più nulla.

Alcuni emendamenti presentati al Decreto Milleproroghe 2022, propongono di spostare la data del 31 dicembre 2021 al 31 marzo 2022. Una data che lascia perplessi, perchè anche se gli emendamenti dovessero essere approvati, ci si troverebbe in ogni caso a ridosso della scadenza e difficilmente si riuscirebbe a rispettarla. Però è la conferma della volontà di provvedere al più presto. Se in tempo per le immissioni in ruolo di settembre, difficile dirlo. I posti disponibili dovrebbero essere circa 15.000.