Scuola

Rinnovo contratto scuola: l’aumento in busta paga per tutto il personale

Si torna a parlare del delicato tema del rinnovo del contratto scuola, dopo qualche settimana di silenzio. L’appuntamento è fissato per il 1° febbraio quando ci sarà una informativa al Ministero dell’Istruzione sull’atto di indirizzo. Sarà quello un passaggio fondamentale per intraprendere la vera e propria trattativa per il rinnovo del contratto per il personale scolastico.

300€ di aumento in busta paga

Inevitabile che il tema principale attorno al quale ruota il rinnovo del contratto scuola sia l’aumento stipendiale, che caratterizzerà il dibattito e che vede i sindacati schierati in prima linea per far valere i diritti dei lavoratori del mondo della scuola. Forse non si arriverà ai 300€ di aumento in busta paga che i sindacati ritengono indispensabili per adeguare gli stipendi fermi da troppi anni, ma la sensazione è che questa volta qualcosa di più concreto e significativo possa essere fatto.

E’ proprio l’aumento degli stipendi a catalizzare l’attenzione di coloro i quali si andranno a sedere intorno al tavolo. Non si può prescindere dalla discussione del Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale, sottoscritto in data 10 marzo 2021.

La base di partenza

Si parte, in base ai primi conteggi dei tecnici del governo e dei sindacati di categoria, dalla dote al momento sul tavolo per i rinnovi degli statali. La cifra è di 3,7 miliardi inclusi i 400 milioni aggiunti dalla legge di bilancio 2021. Una cifra che sarebbe in grado di assicurare, in base a quanto sostiene il Governo, un aumento del 4,07% della retribuzione. Cifra che si tradurrebbe in busta paga in un aumento di circa 107 euro medi mensili.

Non sono cifre definitive, però. Perchè è una cifra dalla quale vanno decurtati, in base a quanto sostengono i sindacati, 575 milioni utilizzati per pagare l’indennità di vacanza contrattuale, l’elemento perequativo (che coinvolge circa il 40% del personale, soprattutto della scuola), e i trattamenti accessori del personale militare e di polizia e vigili del fuoco.

Il budget a disposizione

Questo porta il budget a disposizione dell’istruzione a una cifra di 1,7-1,8 miliardi. La cifra finale che il personale della scuola troverebbe in più in busta paga ammonterebbe a circa 87 euro di incremento medio loro mensile. Cifra già comprensiva dell’elemento perequativo da 11,50 euro medi previsto dal precedente Ccnl 2016-2018, quando l’aumento fu di 96 euro lordi al mese (da 80,40 euro minimi a 110 massimi, in base ad anzianità e grado di scuola).