Scuola

Obbligo vaccinale Istituti Tecnici Superiori (ITS): da quando scatta, e gli studenti?

Si estende ancora l’obbligo vaccinale per il mondo della scuola, e lo ricorda il ministero dell’istruzione con una nota in cui si specifica che dovranno essere vaccinari, dal 1° febbraio 2022, anche tutti coloro i quali appartengono al personale degli Istituti Tecnici Superiori (ITS).

Chi è esentato

Vengono esentati da quest’obbligo, con possibilità di astenersi o rimandare, solo coloro i quali si trovano in situazione di accertato pericolo per la salute. Devono però sussistere specifiche condizioni cliniche documentate. In questi casi si può ottenere l’esenzione. Spetterà poi ai responsabili delle strutture delle Fondazioni I.T.S. verificare che siano adempiuti gli obblighi vaccinali da parte degli appartenenti al personale scolastico.

Le conseguenze in caso di mancata vaccinazione

Chi non risulterà in regola verrà sospeso, proprio come accade per tutto il resto del personale scolastico che ha dovuto mettersi in regola dal 15 dicembre scorso. Nessuna sanzione ne licenziamento. E, soprattutto, immediato reintegro non appena si dimostra di aver adempiuto all’obbligo vaccinale.

Niente stipendio, però, durante il periodo di sospensione dal lavoro. Sospensione che vale fino alla comunicazione da parte dell’interessato dell’avvio o del successivo completamento del ciclo vaccinale primario o della somministrazione della dose di richiamo. Al momento l’obbligo è in vigore fino al 15 giugno 2022.

Gli obblighi degli studenti

Obbligo anche per gli allievi dei percorsi formativi I.T.S.. Obbligo che vale anche per tutti coloro i quali devono accedere alle relative strutture utilizzate per lo svolgimento delle attività formative. Non di vaccinazione, ma di certificazione verde Covid-19, Green pass base, che dimostra lo stato di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2, guarigione dall’infezione da SARS-CoV-2, o l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus SARS-CoV-2 valido rispettivamente per 72 e 48 ore. Sono esentati coloro i quali hanno diritto, per motivi di salute, a non sottoporsi al vaccino.