Scuola

Bollettino Covid oggi: quasi 100mila casi, la scuola corre ai ripari

Con l’aumento dei contagi esponenziale (oggi sfiorati i 100mila casi) diventa sempre più importante garantire la sicurezza alla ripresa delle attività scolastiche, soprattutto nel caso si decida di non rinviare l’apertura e di non ricorrere alla didattica a distanza. Per questo il Ministero dell’Istruzione ha avviato la rilevazione del fabbisogno di mascherine Ffp2 da distribuire in base al decreto legge approvato prima di Natale.

Distribuzione delle mascherine FFp2

Ricordiamo che le mascherine FFp2 saranno fornite al personale “preposto alle attività scolastiche e didattiche nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole di ogni ordine e grado, dove sono presenti bambini e alunni esonerati dall’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie”.

I dirigenti scolastici dovranno indicare i quantitativi necessari entro il prossimo 4 gennaio. Lo scopo è fare in modo che per la data del rientro (tra il 7 e il 10 gennaio) tutto sia pronto e il materiale a disposizione degli aventi diritto.

Oggi record di contagi

L’impennata di casi obbliga alla prudenza: oggi sfiorati i 100mila positivi. Sono oggi 98.030 i casi di Covid individuati in Italia nelle ultime 24 ore. Sono stati processati 1.029.429 tamponi. Il tasso di positività sale al 9,5%. Ieri i casi erano stati 78.313. Le vittime, secondo i dati del ministero della Salute, sono 136, mentre ieri erano state 202. Sono 1.185 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 40 in più in 24 ore nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 126. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 10.578, ovvero 489 in più.

“Ci dobbiamo aspettare che centinaia di migliaia di persone si contagino con Omicron nelle prossime settimane”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri a ‘Pomeriggio cinque news’ su Canale 5.

Cambiano le regole per la quarantena

Per questo il Governo pensa a modifiche della normativa di prevenzione e gestione della pandemia. Per quel che concerne le quarantene, sono ipotizzate tre categorie:

– i non vaccinati (resteranno in vigore le attuali regole con quarantena di 10 giorni);

– persone in possesso del Green Pass rafforzato da oltre 120 giorni: per loro la quarantena si ridurrà a 5 giorni. Poi sarà richiesto un tampone con esito negativo;

– persone con dose booster o con Green Pass rafforzato da meno di 120 giorni: per queste persone niente quarantena ma una forma di autosorveglianza (no sintomi) e, al quinto giorno dal contatto con il caso positivo Covid-19, l’effettuazione di un tampone con esito negativo.