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Green pass scuola: la cassazione dà torto al Miur sulla sospensioni docenti

Il tema della sospensione dei docenti sprovvisti del Green Pass scuola è particolarmente delicato. Si stanno già verificando i primi casi di insegnanti respinti perchè non in possesso della carta verde, con i presidi costretti a ricoprire il ruolo di controllori, con tanto di sanzioni da comminare e punizioni da infliggere. Ma l’ordinanza della Cassazione Civile Ord. Sez. 6 Num. 23524/ 2021 del 27 agosto segna un punto importante in questo senso, dal momento che conferma come il dirigente scolastico non abbia il potere di sospendere i docenti.

Respinto l’appello del Miur

E’ stato respinto dalla Corte d’Appello il ricorso del MIUR circa la possibilità che il dirigente scolastico provveda a sospendere un docente. In questo senso, la Corte d’Appello ha deciso di confermare la decisione di primo grado secondo cui risultava illegittima (annullandola di conseguenza) la sanzione disciplinare della sospensione dall’insegnamento per tre giorni comminata nei confronti di un docente. La corte d’appello ha riconosciuto come incompetente il dirigente scolastico a provvedere a tali sanzioni, che spettano invece all’Ufficio per i Procedimenti Disciplinari).

Cosa succede ora con il Green Pass

Insomma il dirigente scolastico non ha il potere di sospendere i docenti, decisione che diventa un precedente importante in questo momento in cui la sospensione è diretta conseguenza dell’assenza da lavoro per cinque giorni a causa dell’impossibilità di mostrare il Green Pass. Una decisione che potrebbe aprire la strada anche a una inversione di tendenza rispetto alle indicazioni date dal Ministero circa le multe che dovrebbero elevare gli stessi dirigenti scolastici in caso di presenza a scuola senza green pass del personale scolastico. Se non hanno il potere di sospendere, hanno il potere di comminare sanzioni pecuniarie?

Le motivazioni della sentenza

Questa la motivazione della sentenza emessa dai giudici: «In tema di sanzioni disciplinari nel pubblico impiego privatizzato, al fine di stabilire la competenza dell’organo deputato a iniziare, svolgere e concludere il procedimento, occorre avere riguardo al massimo della sanzione disciplinare come stabilita in astratto, in relazione alla fattispecie legale, normativa o contrattuale che viene in rilievo, essendo necessario, in base ai principi di legalità e del giusto procedimento, che la competenza sia determinata in modo certo, anteriore al caso concreto ed oggettivo, prescindendo dal singolo procedimento disciplinare»; al principio esposto ed alle argomentazioni che lo sorreggono, condivise dal Collegio, occorre assicurare continuità in questa sede; diversamente opinando, l’individuazione dell’organo competente -da cui dipende anche la determinazione delle regole procedurali applicabili- avverrebbe sulla base di un dato meramente ipotetico, che potrebbe anche essere smentito all’esito del procedimento medesimo; il caso di specie riguarda il personale docente ed educativo della scuola; per tale categoria, a norma degli art. 492, comma 2, lett. b) e 494, comma 1, lett. a), b) e c), è prevista la fattispecie legale della sospensione dall’insegnamento o dall’ufficio nella misura minima «fino a un mese»; pertanto, ai sensi dell’art. 55-bis, comma 1, primo e secondo periodo, applicabile ratione temporis nel testo anteriore alle modifiche introdotte dal D.Lgs. n. 75 del 2017, non trattandosi di «ìnfrazìonì di minore gravita», per le quali cioè è prevista «l’irrogazione di sanzioni superiori al rimprovero verbale ed inferiori alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per più di dieci giorni», sussiste la competenza dell’Ufficio per i Procedimenti Disciplinari (U.P.D.) e non quella del dirigente scolastico”.

Sergio De Napoli

Sergio De Napoli (giornalista pubblicista tessera n° 12534) email: dottorsport@libero.it Giornalista dal 2007, esperto di tutti i temi che riguardano il mondo della scuola e dell'istruzione. Esperienza pluriennale in redazioni come "Puglia" e "Barisera", mi sono specializzato negli anni sulle tematiche che riguardano il mondo dei docenti e del personale scolastico.

Vedi commenti

  • Sono una guarita Covid con Green pass durato 6 mesi e scaduto a fine agosto. Farò il vaccino appena guarita ma, nonostante quello, rimarrò col Green pass non utilizzabile per 15 giorni. L'unica alternativa è fare e pagare un tampone ogni due giorni... vorrei sapere qual è la mia colpa... essermi ammalata a marzo?

    • La tua colpa è avvallare questo sistema, folle, discriminatorio, incostituzionale, ed è una colpa che portano addosso coloro che vi aderiscono e le cui conseguenze scontano tutti indistintamente.

    • Ma cosa sta dicendo...?!??!? Ma quale Green pass...quale vaccino... ma lo sa che avrà una sindrome di ADE...dopo aver trascorso la malattia e dopo essersi vaccinata...!!!!! Io ho preso il covid a febbraio e non ci penso neanche minimamente ne di fare tamponi ne vaccini ne tantomeno Green pass... la costituzione ti fa libero non il Green pass...

    • MA PER FAVORE NON TI VACCINAREEEEE !!!!!!!!!!!!! MA LO SAI CHE IL SIERO GENICO TI AMMAZZA ????? INFORMATIIIII MA NON DALLA TV DI STATO E DALLE TV PRIVATE VAI SU RADIO RADIO O BYO BLU o canali telegram

      • Hai perfettamente ragione, ormai anch’io guardo solo Byoblu, le TV pubbliche e quelle private stanno oscurando la verità, ormai è una dittatura politica sanitaria.

    • Ma perché fa il vaccino se ha già l'immunità naturale? Anche io sono guarita dal covid e prima di entrare a scuola ho fatto un sierologico Igg che ha evidenziato il fatto che a distanza di 7 mesi e mezzo, avessi ancora anticorpi pari a più del doppio del minimo positivo. Inoltre sto aspettando che finalmente rendano disponibile l'esame sierologico linfocitario T che permetterà di verificare se il corpo dell'individuo che abbia preso la malattia o che si sia vaccinato, ha fatto "il suo dovere" e abbia memorizzato l'agente patogeno in modo che la prossima volta, se si dovesse incontrare la malattia ancora, il corpo reagirà attivando i linfociti B che a loro volta emetteranno anticorpi. È una cosa che tutti i medici obiettivi e sinceri dovrebbero spiegare.

  • Anch'io come collaboratore scolastico, non sono entrata perché fermata dalla dirigente scolastica in quanto sprovvista del green pass. Ma vi pare normale che devo essere costretta a vaccinarci se non voglio perdere il posto?

  • Ma se il dirigente non può sospendere e non può "multare", se non ho il green pass cosa succede? Non mi fanno entrare e poi? Non posso essere sospeso...quindi?

  • Non siete obbligati a presentare il Green Pass, questo è solo quello che vi fanno credere, in realtà cercano solo di far diventare consuetudine una cosa illegale. Prendete un avvocato e rompetegli le corna. Vi daranno ragione in tutti i gradi di giudizio, nessuno può licenziarvi soltanto perché non avete il Green Pass.

  • Il green pass in realtà è un certificato vaccinale e penso che per tutelare la salute di tutti dovrebbero rendere il vaccino anti Sars-Covid OBBLIGATORIO! E siccome la scuola è un luogo dove si trasmettono facilmente malattie influenzali non vedo perché io dovrei rischiare la mia salute per colpa dei no-vax. La libertà dell'individuo finisce dove inizia quello dell'altro!

    • Dai dati sanitari chi è portatore della proteina Spike e quindi contagiosi siete voi inoculati con il siero genico sperimentale. Quindi stai ben lontana dai bambini/ scolari ovvero da chi è sano e non inoculato... Auguri per la salute

    • Il green pass è certificato di nulla. Un certificato vaccinale corrisponde a una avvenuta immunizazione post vaccinale. Atteso che questi farmaci sperimentali non immunizzano affatto ma, al prezzo di devastare l'organismo, attenuano solo i sintomi, esso è solo uno strumento politico dittatoriale. Un vaccinato si infetta e infetta ed è una mina vagante pericolosa per sé e per gli altri. Se funzionasse, un vaccinato non avrebbe alcun timore a venire a contatto con un non vaccinato. Ma un vaccinato è generalmente abbastanza sciocco da credere che un individuo sano possa trasmettere un malattia che non ha proprio a lui, che è vaccinato per non prenderla.

    • Se ti sei vaccinata/o, perché dovresti temermi? Sono io non vaccinata che dovrei temere per la mia incolumità. Ma io non ho paura di te, anzi ti abbraccio anche se virtualmente e ti invito ad un pensiero critico. Buona vita!

    • Cara Eva, anche tu con il vaccino puoi trasmettere il covid ai tuoi alunni. Con il vaccino hai semplicemente meno possibilità di contrarre il virus (tutto dire visto che ad oggi 2/3 degli italiani sono vaccinati e i casi sono triplicati rispetto all'anno scorso). Ogni persona si vaccina per se stessa, non per la salute degli altri (è inconfutabile che chi è vaccinato può comunque contrarre e diffondere il virus) quindi basta fare cattiva informazione dicendo di doversi vaccinare per la salute pubblica. La cosa più sicura sono i tamponi in quanto, nel caso in cui fossi negativo, non ho alcuna possibilità di trasmettere il virus, allora perché sono a pagamento? Il governo dice che renderli gratuiti sono un disincentivo alla vaccinazione, ma se abbiamo appena constatato che per limitare la diffusione sono più sicuri i tamponi dei vaccini, allora il green pass serve per contenere il contagio o fare marketing alle case farmaceutiche?

      • Detto da un virologo (Bossh) i mutanti del covid nascono come opposizione dei vaccini. E io gli credo.

    • Il lasciapassare verde un certificato vaccinale? E chi lo ottiene con tampone senza fare la cavia sottoponendosi ad un esperimento genico, peraltro dimostrando di essere una persona sicuramente SANA ogni 48 ore, a differenza dei punturati che sono ben più pericolosi e potenziali asintomatici che per premio ad essersi prestati a fare da sorci di laboratorio hanno ricevuto un bel QR CODE da sfoggiare sul telefonino, e i tamponati, dicevo, non sono regolari in quanto non punturati?

    • Parti dal presupposto errato che chi ha il greenpass non sia contagioso. Informati, sei ignorante

    • piccola informazione: il vaccino non impedisce ne' il contagio, ne' l'ammalarsi di covid. Impedirebbe (forse) di avere conseguenze gravi con un infezione covid(queste le fonti ufficiali) Non serve molto dedurre quindi che, chi non si vaccina, non sia un pericolo per gli altri se non per se stesso . La scuola dovrebbe essere un luogo sano di sani proncipi e sani insegnamenti(come non lo e') e questo malsano ragionamento, basato sul ricatto e su una informazione mal interpretata, da un pessimo esempio educativo!

    • si ma informatevi. tutti possono essere infetti e trasmettere il virus...anche chi é guarito si riammala rarissimamente e in modo meno grave ! il principio "fallo x gli altri" nn regge FINKÉ NN FARANNO TAMPONI PERIODICI X TUTTI!!! Non seminiamo odio, rifiutiamo questa dicotomia BUONI/CATTIVI!!!

    • Oioi.
      Non sei tutelata te e non tuteli nessuno. Tranquilla che il tuo rischio te lo sei allegramente presa da sola e firmando pure, ma per carità, va benissimo, libera di farlo. Però, vedi, la mia libertà non finisce dove inizia la tua paura, nonché! la tua ignoranza (nel senso di non sapere le cose).

    • Se tu fai il vaccino in cui credi, non hai nulla da temere da chi non lo vuole o può fare. Al contrario sono loro che dovrebbero temere te, visto che oramai è acclarato che anche chi ha fatto il siero sperimentale ("vaccino") possono infettare allo stesso modo.

    • Credo che definire vaccino qualcosa che di certo non lo è stia fuorviando molta gente che in buona fede crede possa salvarli dal covid. Purtroppo non salva nessuno da niente, semmai il contrario visto che è un terapia genica sperimentale.

    • E come ti tuteli se un vaccinato può tranquillamente trasmettere il covid e può ammalarsi?

    • I vaccinati possono tramettete il virus; di conseguenza i non vaccinati non rappresentano alcun rischio in più! Si informi bene dai fonti attendibili

    • Vero in entrambi i casi anche se il vaccino copre chi si prende il virus mentre un tampone salivare assicura che chi entra non contagia nessuno mentre il primo potrebbe anche essere solo ad discrezione trovo il secondo assolutamente necessario compresi i Ragazzi che pare neanche il primo si fanno . Grazie della tua attenzione

    • In realta',essendo vaccinata,dovresti avere una pressione della MALATTIA molto bassa (se fosse vero che i sieri funzionano,o funzionicchiano!)...Chi rischia e' il non "inoculato" che puo' essere infettato dai "punturati" asintomatici che si spostano coi loro gren pass fasullo!
      Siete voi che avete deciso sulla vostra pelle accettando tutte le imposizioni del "governicchio" di CRIMINALI...
      Ora attendete pazienti e fiduciosi la terza e quarta dose ma senza rompere i cocomeri a chi vuol essere LIBERO!

    • Se dal tuo punto di vista sei protetta dalla vaccinazione cosa hai da temere da un non vaccinato?
      Piuttosto quando sarai finalmente informata secondo quanto riportato nelle maggiori riviste scientifiche ma soprattutto secondo quando dichiarato nel bugiardino dagli stessi produttori di vaccini scoprirai che i vaccinati contraggono l’infezione e diffondono il contagio favorendo sempre più’ le mutazioni del virus.

    • Forse non te l'hanno detto ma anche i vaccinati possono essere positivi, anche senza saperlo, e contagiare! Forse sei tu il rischio per me e non viceversa!

    • Cara collega, tu puoi ammalati e trasmettere il virus esattamente come potrebbe farlo un qualsiasi altro individuo, vaccinato o meno. Apri gli occhi e informati bene, perché pensando così stai sottovalutando il problema e mettendo a rischio non solo la tua salute ma anche quella dei tuoi colleghi e degli alunni. Tutti indistintamente dovrebbero fare dei controlli gratuiti e non invasivi. Il certificato verde non è uno strumento di prevenzione ma di ricatto sociale.

    • Avete rotto con questa storia della libertà che ha un inizio e una fine..! Mi dispiace deluderla ma non è cosi perche la LEGGE dicce proprio il contrario! Io NON devo rischiare la MIA vita per la Colelttività! In questo caso il vaccino è un "rischio". Fatevene una ragione potrà diventare obbligatorio solo quando il siero verrà dichiarato da Ema e Aifa non più farmaco emergenziale ma ordinario fine 2022 inizi 2023. Intanto stanno approvando i test Salivari come green pass valido per 48 or quindi si può benissimo fare quello. Anzi per me dovrebbero OBBLIGARE tutti i VACCINATI e non al tampone anche salivare perche avere il green pass ed essere vaccinati NON SIGNIFICA essere NEGATIVI! Anche un Vaccinato può essre POSITIVO.

    • E viceversa direi.... ti faccio notare che la parte “debole” in questa situazione sono i non vaccinati, che si prenderanno la responsabilità delle proprie azioni. Tu che sei vaccinati, che problemi hai? Sennò se non sei sicure del vaccino, perché lo hai fatto?

    • Il virus contro cui ti sei vaccinata, e FORSE immunizzata ma non c’è dimostrazione scientifica, NON ESISTE PIÙ, ora ci sono le varianti, come è normale che sia per un coronavirus. Neanche tu sei protetta e proteggi gli altri dalle nuove varianti, nè lo sarai mai, anche se ti inietterai tutte le dosi (perché poi le chiamano dosi, come per la droga, e non richiamo come si è sempre usato per i vaccini, quelli veri??) che ti proporranno, è impossibile, le mutazioni sono continue, accelerate proprio dai “vaccini”, non si otterrebbe l’immunità nemmeno se si vaccinassero tutti contemporaneamente. TI STANNO PRENDENDO IN GIRO. La libertà te l’hanno tolta già da un pezzo. E non sono stati certamente coloro che esercitano il loro naturale e sacrosanto diritto di scelta in modo critico e consapevole. Buonanotte

    • Eva, mi mostra cortesemente rilievi scientifici che affermino che da vaccinata non è contagiosa e non ha possibilità di contagiare il prossimo? Se li trova avrà tutta la mia solidarietà ma, fino a quel momento eviti di fare affermazioni totalmente sballate e prive di senso. La libertà dell'individuo non contempla anche quella di dire fesserie.

    • Quanta ignoranza nel suo commento. Innanzitutto il virus si chiama SARS-CoV2 (Sindrome respiratoria acuta grave da corona virus ceppo 2), mentre l'insieme della sintomatologia si definisce COVID19 (Corona virus desease 2019) e non sarscovid come lo definisce lei. Secondo, anche i vaccinati possono contagiarsi e contagiare perché purtroppo questo non è un vaccino immunizzante sterilizzante. Terzo, la sua libertà finisce dove comincia la sua disarmante ignoranza, pertanto considerata la diretta proporzionalità, lei è tutto fuori che libera.

    • Allora che senso ha aver fatto il vaccino? E' lei la vera NO VAX perché non crede nel "vaccino" che ha fatto!

  • Risoluzione della corte europea n. 2361 27.01.2021 che tutti ignorano, perché non lo rendono obbligatorio e si nascondono dietro il gree pass??

    • Scatterà l’obbligo quando il siero verrà dichiarato da Ema e Aifa non più farmaco emergenziale ma ordinario....fine 2022-inizi 2023

  • Vorrei ricordare che la Risoluzione della corte europea n. 2361 27.01.2021.. che molti ignorano ... prescrive quanto segue: - Informazione e somministrazione dei vaccini: al fine di garantire un elevato livello di adesione, si invitano gli Stati a una corretta campagna di informazione, soprattutto relativa alla non obbligatorietà del vaccino, alla sua sicurezza e ai possibili effetti indesiderati, in modo da assicurare una scelta consapevole e libera, senza alcuna forma di discriminazione o svantaggio per coloro che decideranno di non sottoporsi al vaccino, sottolineando che eventuali certificazioni vaccinali dovrebbero avere solo lo scopo di monitoraggio. Credo che queste indicazioni siano totalmente contraddette dai nostri politici... o sbaglio ?

  • @Anna: sì, mi pare normalissimo e desiderabile, per la protezione di chi non può vaccinarsi e per raggiungere una piena libertà di movimento per tutti.
    @Francone: mi inchino di fronte alla sua affascinante e irresistibile argomentazione. Abbiamo bisogno di gente come lei, con un cervello in grado di capirsi col virus

    • Se il governo volesse davvero salvare vite e liberta', non impedirebbe le cure domiciliari...

  • Eva ha detto:
    2 Settembre 2021 alle 17:27
    Il green pass in realtà è un certificato vaccinale e penso che per tutelare la salute di tutti dovrebbero rendere il vaccino anti Sars-Covid OBBLIGATORIO! E siccome la scuola è un luogo dove si trasmettono facilmente malattie influenzali non vedo perché io dovrei rischiare la mia salute per colpa dei no-vax. La libertà dell’individuo finisce dove inizia quello dell’altro!

    Cara Eva, ma se tu sei vaccinata che rischio corri? Sei immunizzata. Non puoi prendere nulla. Hai fatto il tuo dovere. Se hai timori evidentemente non credi molto nell tua immunità. Ma devi avere fiducia nella scienza.

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