Il Concorso scuola 2018 sancirà l’inizio del nuovo corso di reclutamento dei docenti voluto dal Governo. Un meccanismo che introduce nuovi criteri insieme alla fase transitoria, fase transitoria, delineata nel decreto approvato il 7 aprile u.s. e che dovrà condurre all’immissione in ruolo, tramite procedure semplificate, dei precari di tutte le graduatorie di istituto, e non solo delle Gae. Fase transitoria che di fatto manda in soffitta il Tfa Terzo Ciclo, da tutti gli interessati atteso proprio per la primavera ma che a questo punto non si svolgerà più.

Come si diventa insegnanti da adesso in avanti senza Tirocinio Formativo attivo? Facciamo chiarezza: gli aspiranti docenti laureati, per poter accedere al Concorso devono aver acquisito 24 CFU nei campi psico-antropo-pedagogici o nelle metodologie didattiche. Il concorso sarà composto da 2 prove scritte (3 per il sostegno) ed una orale.

Superato il concorso si accederà a percorso di formazione, inserimento e tirocinio (FIT) che durerà 3 anni. Durante questo corso i docenti saranno costantemente valutati e percepiranno una retribuzione crescente. Alla fine del triennio i candidati ritenuti idonei verranno immessi in ruolo. Per riuscirci, dovranno ricevere un riscontro positivo secondo i differenti criteri valutativi che saranno applicati.

I docenti abilitati di II fascia beneficeranno di un Concorso specifico, sempre nel 2018. Sarà composto da una prova orale seguita, quando si verificherà la disponibilità dei posti, da un anno di servizio con valutazione finale. Una sorta di concorso light.

I partecipanti saranno assunti di ruolo dopo una ulteriore analisi dell’attività svolta in classe.

Vediamo infine cosa accadrà ai docenti della III fascia di istituto con 3 anni di servizio: il nuovo sistema di reclutamento prevede che abbiano accesso al Concorso e dovranno sostenere una prova scritta ed una orale. I vincitori parteciperanno al primo e terzo anno del percorso FIT. Sistema migliore del precedente? Così sembra, ma come sempre solo il tempo potrà fornire risposte esaustive.