Aggiornamento Gps: si va verso il rinvio, restano dubbi da sciogliere
Ci potrebbe volere più tempo del previsto per l’avvio dell’aggiornamento delle graduatorie per le supplenze Gps. Le operazioni che daranno il via all’aggiornamento sono meno semplici del previsto, e i tempi ipotizzati potrebbero non essere rispettati. Se da un lato c’è la necessità di stringere i tempi per non sovrapporre le operazioni all’avvio del prossimo anno scolastico, dall’altro lato c’è l’esigenza di fare le cose per bene e di non doversi poi trovare a che fare con problematiche difficilmente risolvibili in corsa.
Il parere del Cspi
Anche per questo il Ministero dell’Istruzione dovrà rispettare alcuni fondamentali passaggi burocratici.
L’ostacolo principale è rappresentato dal via libera che deve arrivare da parte del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione. Pur non trattandosi di un parere vincolante, il resoconto del CSPI diventa fondamentale e deve arrivare prima della pubblicazione dell’ordinanza. Il testo ministeriale, secondo Orizzonte Scuola, è arrivato ieri sera al Consiglio. Le festività pasquali inevitabilmente rallenteranno tutta la procedura, inducendo al pessimismo circa il rispetto delle date ipotizzate in un primo momento. La sensazione è che difficilmente il parere possa arrivare prima di Pasqua. Che dovrebbe essere precedente alla pubblicazione dell’ordinanza ministeriale con le date.
Sovrapposizione con le festività pasquali
Questo tende a sconfessare gli ottimisti che avevano indicato la data del 19 aprile, al ritorno dalle festività pasquali, come quella utile per l’avvio delle procedure. Il CSPI, così come prevede il Decreto Riaperture, ha 7 giorni di tempo per rendere noto il parere. La sovrapposizione delle operazioni con le festività pasquali potrebbe portare a una proroga. In ogni caso non si dovrebbe andare oltre la data del prossimo giovedì per la pubblicazione dell’ordinanza. Anche perchè anche il prossimo è un weekend delicato caratterizzato dalla festività del 25 aprile, che cade di lunedì, per la festa della liberazione.
20 o 30 giorni di finestra temporale?
La sensazione è che si possa stabilire l’inizio delle operazioni di aggiornamento delle Gps per martedì 26 aprile. C’è ancora da stabilire poi la durata della finestra temporale a disposizione dei candidati. Al momento si parla di 20 giorni di tempo, ma la richiesta dei sindacati è di arrivare a 30 giorni di tempo.