Non chiamatelo ponte, ma con l’Immacolata arriva un anticipo delle Vacanze di Natale

Qualcuno lo chiama Ponte, qualcuno solo prolungamento del weekend, ma alla fine il risultato è lo stesso. La collocazione di lunedì della festa dell’Immacolata, il prossimo 8 dicembre, consentirà un succoso anticipo delle vacanze di Natale per studenti e mondo della scuola in generale.

La pausa dell’Immacolata

Vacanze di Natale ormai in dirittura d’arrivo. In alcuni istituti scolastici, si è anche approfittato per prolungare ulteriormente il weekend dell’Immacolata con sospensioni delle attività il venerdì 5 dicembre per recuperare l’anticipo dell’anno scolastico.

In questo caso però non sono indicazioni né a livello nazionale né a livello regionale, ma decisioni prese in autonomia dalle singole scuole.

Dopo questo l’ungo weekend, sarà il momento delle due settimane circa di pausa natalizia. Anche in questo caso i calendari sono simili ma non identici a seconda delle regioni. La maggior parte delle regioni hanno deciso per sospensioni da martedì 23 o mercoledì 24 dicembre.

La sospensione per Natale

Entrando nel dettaglio, Abruzzo, Basilicata, Liguria, Molise, Piemonte, Puglia, Umbria e la provincia autonoma di Trento hanno scelto di far partire le vacanze da lunedì 22 dicembre, con rientro fissato per martedì 7 gennaio 2026. Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Sardegna e Valle d’Aosta inizieranno invece martedì 23 dicembre, mantenendo lo stesso giorno di rientro dopo l’Epifania.

In Emilia-Romagna, Toscana, Veneto e nella provincia autonoma di Bolzano, le lezioni proseguiranno fino a mercoledì 24 dicembre, con una pausa leggermente più breve rispetto ad altre regioni, ma comunque allineata nel rientro al 7 gennaio 2026.

Fa eccezione la Sicilia, dove le vacanze inizieranno martedì 23 dicembre 2025 ma si prolungheranno fino a mercoledì 7 gennaio 2026, garantendo un giorno aggiuntivo di stop rispetto al resto d’Italia.