Concorso docenti PNRR 3: le novità sull’avvio della prova orale, quali sono i tempi previsti

Sono in corso le prove scritte del concorso scuola Pnrr 3, e il ministero ha confermato con questa calendarizzazione di voler anticipare il più possibile le tempistiche per avere la certezza di completare l’ultima procedura nell’ambito degli accordi presi con l’Europa in tempo per avviare le assunzioni di una parte dei vincitori in vista del prossimo anno scolastico.

I posti disponibili

Diciamo una parte perché un po’ a sorpresa il bando ha messo a disposizione più posti di quelli effettivamente necessari per completare il target Pnrr e soprattutto più posti di quelli disponibili, per cui è evidente come i vincitori andranno a coprire un fabbisogno nel corso del prossimo triennio e non potranno essere assunti tutti in vista del prossimo anno scolastico.

Le sessioni dedicate alla scuola dell’infanzia e primaria si sono concluse il 27 novembre 2025, invece quelle per la secondaria di primo e secondo grado termineranno il 5 dicembre. Poi ci sarà la prova orale, che come già accaduto per il concorso scuola Pnrr 2 sarà accessibile non a tutti coloro i quali avranno ottenuto il punteggio minimo per l’accesso ma a quelli che rientreranno nel triplo dei posti messi a bando. Una scrematura voluta dal ministero per ridurre il numero di accessi all’orale e ottimizzare le tempistiche di selezione.

L’avvio della prova orale

Le prove orali dovrebbero iniziare tra la fine di gennaio e il mese di febbraio 2026, decisione presa anche per consentire ai candidati ammessi con riserva di conseguire l’abilitazione o la specializzazione sul sostegno entro il 31 gennaio 2026.

Sarà necessario dichiarare il conseguimento del titolo online dal 15 dicembre 2025 al 2 febbraio 2026. Se le prove dovessero iniziare prima del 2 febbraio, i candidati con riserva non saranno convocati fino alla regolarizzazione della loro posizione.