Attivata la carta del docente, ma ci sono 10 minuti di attesa in media e 30 minuti per completare l’operazione

Riattivata come annunciato ieri la nuova piattaforma per la Carta del docente relativa all’anno scolastico in corso, e come previsto il boom di accessi nelle prime ore di disponibilità sta causando non pochi rallentamenti per molti utenti e addirittura l’impossibilità di riuscire ad accedere per altri. Conviene non insistere troppo e magari attendere qualche ora, per evitare di sovraccaricare ulteriormente il sistema, magari tentando in orari della giornata in cui è più probabile che ci siano pochi accessi.

Piattaforma aperta dalle 12

La piattaforma è stata attivata pochi minuti fa, alle ore 12:00. Ricordiamo che la riattivazione è valida unicamente per chi ha ancora fondi residui dell’anno scolastico 2024/2025 da utilizzare. Sono disponibili anche le somme riconosciute in seguito a sentenze favorevoli.

Con un po’ di ritardi ma il ministero ha finalmente consentito nuovamente l’accesso alla piattaforma. In ogni caso, è ancora in corso l’attuazione delle nuove disposizioni previste dal Decreto-Legge 127/2025, convertito con modificazioni nella Legge 164/2025.

L’accesso alla piattaforma è riservato a chi non ha completato la spesa di tutto l’importo caricato lo scorso anno o ha ottenuto il riconoscimento giudiziale del proprio diritto.

Dieci minuti di attesa in media

Secondo le prime segnalazioni, i tanti accessi stanno comportando in media 10 minuti di attesa. Ogni utente una volta riuscito a collegarsi alla propria area riservata, ha a disposizione 30 minuti per le operazioni.

I residui del 2024/25 sono a disposizione di docenti di ruolo, docenti con contratto al 31 agosto 2025 che hanno ricevuto i 500 euro a giugno, docenti con sentenza favorevole, nel rispetto del limite temporale previsto (l’annualità successiva all’accredito).

Tutti gli altri a gennaio 2026

Tutti gli altri per ottenere il bonus dovranno aspettare gennaio 2026.