Non c’è ancora una data ufficiale per l’avvio del secondo ciclo dei Corsi Indire, ma c’è la certezza che si proseguirà con un’altra edizione dei percorsi che consentono la specializzazione abbreviata sul sostegno di triennalisti e specializzati estero. L’obiettivo del ministero è fare in modo che ci sia un numero sufficiente di specializzati nella scuola italiana, nei prossimi anni, in modo da scongiurare il rischio di assegnare cattedre a docenti senza titolo, come consentito peraltro dalla recente norma sulla conferma del docente di sostegno su richiesta della famiglia.
Le scadenze
E’ probabile e che il secondo ciclo prenda il via subito dopo la conclusione del primo ciclo. Non essendoci novità e differenze tra primo e secondo ciclo, tutta la procedura potrà essere più snella e veloce.
L’obiettivo del ministero dovrebbe essere quello di fissare il termine ultimo al 30 giugno 2026, in modo da consentire ai partecipanti specializzandi sul sostegno di fare parte a pieno titolo delle nuove GPS del biennio 2026/28. Si aspettano nelle prossime settimane conferme in questo senso da parte del ministero.
Ai corsi INDIRE del secondo ciclo, previsti dallo stesso decreto che ha avviato le prime procedure, potranno partecipare i docenti con almeno tre anni di servizio negli ultimi cinque. Si potrà conteggiare anche l’anno scolastico 2024/2025 per perfezionare il requisito.
Proroga dell’avvio
L’unica certezza, a livello temporale, è che il secondo ciclo non partirà entro il 31 dicembre 2025 come inizialmente previsto. Molto probabile che si debba aspettare i primi mesi del 2026 sfruttando una proroga normativa in corso di definizione.
Il secondo ciclo beneficerà di un emendamento approvato al Senato nel corso del DL 12/2024 Riforma degli Esami di Stato e avvio dell’anno scolastico 2025/26 che prevede la possibilità di svolgere i percorsi fino al 31 dicembre 2026 e l’ampliamento del periodo utile per il servizio comprendendo gli ultimi otto anni, compreso il 2024/25. La nuova data per il superamento dei termini di legge per il riconoscimento del titolo estero diventa il 24 aprile 2025 anziché 1° giugno 2024.