Assegnazione agli idonei dei posti per l’assunzione a tempo indeterminato liberati dai rinunciatari Pnrr. E’ uno dei più importanti emendamenti che saranno compresi nell’ambito del nuovo decreto Scuola, a breve in discussione. Lo sottolinea Mario Pittoni, Responsabile Dipartimento Istruzione Lega, già Presidente Commissione Cultura Senato.
Gli altri emendamenti
Ma non solo: tra gli emendamenti, oltre quello inerente gli idonei, ci sarà quello che permetterà l’accesso ai corsi Indire di specializzazione sul sostegno a chi ha maturato quest’anno le tre annualità di esperienza specifica nello stesso grado previste dalla norma. Un ampliamento della platea dei beneficiari che consentirà di ricomprendere quanti per poco non erano riusciti a perfezionare i requisiti utili.
Sempre nell’ambito dei requisiti per accedere ai corsi Indire per la specializzazione abbreviata sul sostegno, si prevede l’estensione del periodo considerato a otto anni. Ampio spazio al sostegno, con la possibilità di arrivare finalmente alla risoluzione della questione che attiene i docenti con titolo estero sul sostegno che avevano caricato in piattaforma la richiesta di riconoscimento del titolo.
Gli elenchi regionali
Docenti che non avevano ancora maturato i 120 giorni del silenzio-inadempimento richiesti dal provvedimento. Per l’occasione, l’onorevole Pittoni aveva già avuto modo di sollevare la questione predisponendo una bozza di emendamento subito consegnata al ministero. Un emendamento che però si era rivelato inutilizzabile prima del completamento dell’iter della norma sui corsi Indire per non dover ripartire da capo col rischio di ritrovarsi fuori tempo massimo.
Adesso dovrebbe essere l’occasione giusta per risolvere finalmente la questione. Sempre su Facebook, Pittoni ha confermato che gli elenchi regionali 2026 permetteranno a tutti gli idonei dei PNRR di essere assunti e che le graduatorie scorreranno anche in assenza di rinunciatari.