Finalmente ufficiali i dati sull’organico dei docenti di religione per il prossimo anno scolastico. Sono numeri forniti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito che ha reso pubblica la dotazione organica degli insegnanti di religione cattolica per l’anno scolastico 2025/2026. I dettagli sono sanciti dal decreto interministeriale n. 169 del 18 agosto scorso. Ma la pubblicazione è avvenuta solo lo scorso venerdì 19 settembre sul sito ufficiale del Ministero.
Numeri in calo
Il contingente totale di docenti di religione sarà di 16.654. E’ la somma di tutti i posti complessivi distribuiti su tutto il territorio nazionale. Numeri leggermente in calo rispetto allo scorso anno: nello specifico, si assiste a una decurtazione di 108 unità rispetto all’anno scolastico 2024/2025.
Andando ad analizzare i dati regione per regione, si evidenzia come sia la Lombardia quella che beneficia del numero più alto di docenti, con un totale di 2.516 insegnanti. Poi si passa al Sud, con la Campania che beneficia di 1.993 unità, seguita a ruota dalla Sicilia con 1.644. Bene anche la regione Lazio con 1.571 insegnanti.
Il compito dei dirigenti scolastici
I numeri derivano dal provvedimento che applica il criterio del 70% previsto dalla legge 186/2003 sui posti complessivamente funzionanti. Le cattedre sono state distribuite su tutti i gradi scolastici. In questo senso, si registrano 2.324 posti nella scuola dell’infanzia, 10.502 nella primaria, 4.187 nella secondaria di primo grado e 6.779 in quella di secondo grado.
La palla passa adesso ai dirigenti regionali, che avranno il compito di dividere i posti in base ai territori diocesani di competenza. Questo consentirà la creazione di posti con contributi orari anche tra gradi diversi.