Algoritmo Gps, ci saranno candidati con punteggi inferiori che otterranno la supplenza grazie alla conferma per continuità

C’è ancora grande incertezza circa il meccanismo di assegnazione delle supplenze mediante la nuova norma che consente alle famiglie di chiedere la conferma sul sostegno del docente dello scorso anno per il proprio figlio. Una norma criticatissima in generale, da parte di chi sostiene che molte conferme siano arrivate all’insegna di pressioni fatte sulle famiglie e un generale sistema di clientelismo che va contro la logica del merito.

Chi potrebbe essere penalizzato

Una norma criticata anche per il timore che la conferma di un docente su richiesta della famiglia possa invalidare le gerarchie in graduatoria, penalizzando di fatto coloro i quali negli anni hanno conquistato una buona posizione. Il rischio c’è davvero? Sì, il rischio c’è, e a essere penalizzati potrebbero essere soprattutto i docenti specializzati con un punteggio alto. Ricordiamo infatti che la conferma di un docente prescinde dalla specializzazione: potranno essere confermati con quella che Valditara ha definito una stabilizzazione implicita, anche docenti non specializzati.

Valditara ha anche anticipato che secondo i dati in possesso del ministero, il 50% dei docenti su sostegno saranno confermati mediante la nuova norma sulla continuità didattica richiesta dalle famiglie. In vista degli ultimi giorni della settimana, quando arriveranno le nomine ai diretti interessati mediante mail e app, con il bollettino zero non pubblicato ma valido come simulazione interna agli uffici scolastici, c’è grande curiosità per capire se davvero alcuni docenti verranno scavalcati.

Il diritto alla conferma

E’ una possibilità, in base al meccanismo della continuità che sancisce che per avere diritto alla conferma, si debba essere nominabile. Significa che il destinatario di conferma, che ha accettato la conferma stessa compilando la sezione apposita nella domanda per le 150 preferenze di fine luglio, deve risultare inserito in GPS per una qualsiasi classe di concorso. Non solo: deve anche rientrare nel contingente dei posti disponibili.

Questo escluderà una parte di candidati dal bollettino. E’ il caso dei docenti con punteggio basso. Potrà capitare che un docente con punteggio più basso ma con diritto alla continuità possa ottenere la scuola preferita, scavalcando un collega con punteggio superiore ma senza continuità. Per quest’ultimo, arriverà comunque una nomina, ma in scuola meno ambita. In ogni caso la continuità dipenderà da posizione in graduatoria e contingente.