A dicembre bando Pnrr 3, ma serve la proroga dello scorrimento della prima fascia gps sostegno anche per il 2026

Lo scorrimento prima fascia Gps sostegno si è conclusa da pochi giorni, è invece in corso la sua appendice, la chiamata interprovinciale sul sostegno sui posti residui. Entrambe le procedure potrebbero essere però al passo d’addio. Soprattutto la procedura di assunzione da prima fascia sostegno GPS, al momento, non è stata prorogata.

La proroga per il 2026

Al contrario di quanto avvenuto negli anni passati, da quando è stata istituita, questa formula per il momento è prevista unicamente fino alla fine del 2025. Cosa che dovrebbe valere anche per la mini call veloce sostegno, cui è strettamente collegata.

Ma chi sponsorizza l’utilità di questa procedura, non ha perso le speranze, e spera che i dati degli ultimi anni e anche del 2025, spingano il ministero a una ulteriore proroga anche per il 2026.

Il Pnrr 3 di dicembre

Soprattutto per quel che riguarda l’utilizzo delle GPS sostegno per coprire le cattedre vacanti, i numeri dicono che si tratta di una procedura che ha dato i suoi frutti. In totale, ha consentito di assegnare oltre 40.000 nomine finalizzate al ruolo negli ultimi anni.

Un aiuto considerevole alle assunzioni da concorsi, che soprattutto negli ultimi anni sono stati banditi con continuità come dimostrano gli ultimi due nrr, cui si aggiungerà il Pnrr 3 in arrivo a fine anno. Ma non bastano, perché in alcune regioni ci sono meno partecipanti dei posti messi a bando.

I posti in deroga

I dati del ministero raccontano che ci sono oltre 130.000 posti in deroga attribuiti con supplenza al 30 giugno, a conferma delle necessità della scuola italiana. Per questo si spera non solo nella proroga di questo sistema, ma anche nel via al doppio canale di reclutamento anche su posto comune che potrebbe definitivamente risolvere il problema del precariato e il malcostume della supplentite cronica.