Secondo una prima bozza dell’atto di indirizzo che dovrà regolamentare la trattativa per il contratto scuola, nulla si dice in merito alle cifre. Un rinnovo del contratto in colpevole ritardo, che quando vedrà la luce sarà già abbondantemente scaduto a conferma della situazione paradossale che sono costretti a vivere sulla propria pelle i dipendenti del mondo della scuola.
In ogni caso nella bozza dell’atto di indirizzo per la trattativa del contratto sulla scuola, ci sono alcuni elementi chiarificatori. In particolare quello relativo alle “funzioni di sostegno all’autonomia scolastica”.
“Le funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa (in particolare le funzioni svolte da docenti che supportano l’attività collegiale: coordinatori di classe, di dipartimento, di Ptof, tutor dei neo-immessi in ruolo) – si legge nel documento – rappresentano un insostituibile sostegno per l’autonomia e l’innovazione scolastica, in quanto punti di riferimento e sollecitatori della partecipazione dei docenti al raggiungimento degli obiettivi definiti dal piano dell’offerta formativa”. “Il CCNL – continua l’atto di indirizzo – procederà ad una rivisitazione di tali funzioni che ne garantisca l’adeguata valorizzazione”.
Non ci sono però dettagli circa i fondi e le risorse messe a disposizione per questa indispensabile “adeguata valorizzazione”. Così come al momento non sono ancora messe sul piatto, a livello ufficiale, cifre relative al rinnovo del contratto scuola.
Ricordiamo che al momento gli ultimi accordi parlano di 107 euro di aumento e quasi 2.000 euro di arretrati. Il famoso aumento a tre cifre ritenuto minimo indispensabile per poter essere considerato sufficiente. Le prospettive però non sono delle migliori: “Dobbiamo dire la verità alle persone, il Governo sta tagliando i fondi alla scuola. Gli stipendi non si riempiono con gli slogan ma con le risorse che devono rendere conto dell’inflazione e della perdita del potere d’acquisto. Auspichiamo che si apra finalmente un confronto serio sul contratto che sia incentrato proprio sulle risorse per i lavoratori”. Lo ha detto il Segretario generale UIL Scuola Pino Turi.
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La categoria dei docenti Italia è totalmente screditata, Cosa volere che riescano a trasmettere agli studenti persone che non riescono nemmeno a far funzionare il proprio cervello per farsi pagare almeno come i colleghi della PA e UE? La scuola bocciata in tutto e per tutto: per gli studenti, il personale e il Paese. Laureati che non riescono nemmeno a far rispettare i propri e altrui diritti che non usano nemmeno la fantasia per la propria dignità e onore. Non dovrebbero insegnare, perché non sanno nemmeno la Costituzione Italiana art. 1, 3, ecc.
bisogna strappare tutte le tessere sindacali. Perchè ci stanno prendendo per il culo.
E vergognoso aumenta tutto tranne gli stipendi ed il silenzio dal mondo sindacale le famiglie e da un pezzo che non si arriva a fine mese ma i politici non gli frega niente
Sono sempre più schifato da questo stato (lo scrivo con la minuscola) che stanzia soldi per tutto il mondo (vedi adesso anche i 100 euro al giorno per gli ucraini giunti in Italia -nè Francia nè Germania li hanno accolti, solo, come sempre, la ricca di debito pubblico Italia, ma a proposito dall'Africa li accogliamo perchè vicini o perchè vogliono coloro che, comunque, abbiamo votato?), ma per la scuola ti butta in faccia il fatto che non cocederà nulla, con il piglio della superbia e superiorità del grandissiomo draghi (anche questo con la minuscola). Ricordiamocene almeno quando torneremo alle urne!
Infatti giugno sarà la volta di altri ministeri a prendere aumento. Noi della scuola zero.
Gravissimo
Ma i sindacati che fine hanno fatto?
sono 2 anni che tento di fare l''amministrativa. non solo non mi hanno riconosciuto il riallineamento del 21 anno da collaboratore, l'ho già chiesto minimo 2 volte, ma addirittura percepisco 250 e in meno. vergogna