Non convince del tutto i sindacati la formula prevista per la presentazione delle domande relative all’aggiornamento delle graduatorie di prima fascia ATA 24 mesi. Si tratta delle graduatorie utili per il conferimento delle annuali immissioni in ruolo e supplenze.

C’è tempo fino al 18 maggio

E’ già possibile presentare le domande: la finestra temporale si chiuderà il prossimo 18 maggio. I profili interessati sono Collaboratore Scolastico; Addetto alle Aziende Agrarie; Assistente Amministrativo; Assistente Tecnico; Cuoco; Infermiere; Guardarobiere.

Tra i più critici nei confronti delle modalità di presentazione delle domande c’è il sindacato Anief. L’associazione nazionale che tutela i diritti degli insegnanti e dei lavoratori della scuola in generale, ha sottolineato come l’apertura delle graduatorie Ata di prima fascia non sia stata adeguatamente organizzata. A peggiorare la situazione, il fatto che l’amministrazione non ha coinvolto i sindacati in una verifica preventiva del meccanismo di presentazione delle domande. La mancata informativa alle organizzazioni sindacali ha impedito di limare alcune criticità.

Problemi che si ripetono

Il testo che regolamenta l’aggiornamento è molto simile a quello dei precedenti anni scolastici, il che ha comportato la cristallizzazione di alcuni difetti già riscontrati nelle scorse occasioni. “Rimaniamo convinti – dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – che la normativa sulla graduatoria 24 mesi doveva essere rivista, perchè il personale Ata, al pari di quello docente, dovrebbe potere decidere liberamente in quale provincia poter presentare la domanda di inserimento e aggiornamento. Come continuiamo ad essere convinti che il servizio militare prestato non in costanza di nomina debba essere valutato per intero, così da evitare inutili contenziosi che hanno visto il ministero dell’Istruzione soccombere nei vari ordini di giudizio”.

Come gestire le precedenze

La domanda contempla anche un’apposita sezione on line, denominata “Modello H: Attribuzione priorità”, da compilarsi ogni anno per il personale che intenda usufruire dei benefici dell’art. 21 e dell’art. 33, commi 5, 6 e 7 della legge n. 104/1992. Le dichiarazioni concernenti i titoli di riserva, i titoli di preferenza di cui all’art. 5, comma 4, nn. 13), 14), 15), 18) e 19) del DPR 9 487/1994 nonché le dichiarazioni concernenti l’attribuzione della priorità nella scelta della sede di cui agli artt. 21 e 33, commi 5, 6 e 7 della legge n. 104/1992 devono essere necessariamente riformulate annualmente dai candidati che presentino domanda di aggiornamento della graduatoria permanente.