C’è grande attesa per il bando di concorso straordinario bis per docenti di scuola secondaria. La riforma del reclutamento sta rivoluzionando il modo di diventare docenti, con la conferma dei concorsi con cadenza annuale e sostanziali modifiche al modo di abilitarsi. Il concorso straordinario bis uscirà entro l’anno, anche se non ci sono ancora certezze in merito. Anche perchè la bozza del bando che il ministero ha presentato ai sindacati non ha convinto completamente le parti sociali.
Tra le richieste fatte, c’è la necessità di aprire il concorso ai docenti inseriti nelle GPS di prima fascia. Non solo: i sindacati chiedono di rendere disponibili le tabelle dei posti a concorso e di permettere l’estrazione della traccia 24 ore prima ai candidati. Altre richieste fatte al ministero, non di minore importanza, riguardano la necessità di attribuire maggiore valorizzazione del servizio in termini di punteggio e di inserire tutti i candidati in graduatoria, con il punteggio conseguito. Quindi non solo i vincitori.
Vedremo quali saranno le risposte del ministero e quali punti saranno accolti. Nel frattempo cresce l’attesa da parte dei diretti interessati per questa nuova procedura concorsuale straordinaria per l’immissione in ruolo dei precari della scuola cui possono partecipare gli insegnanti con almeno 3 anni di servizio.
Il concorso sarà organizzato su base regionale e articolato per le classi di concorso dei posti comuni della scuola secondaria di primo e secondo grado. Questo significa che restano fuori dalla partecipazione al concorso coloro i quali risultano iscritti nelle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) di prima fascia e i posti di sostegno. La selezione è per titoli e sarà articolata in una sola prova. Il ministero ha assicurato che la prova si dovrà svolgere entro il 15 giugno 2022.
Questo significa che il bando dovrà uscire necessariamente entro il mese di aprile in modo da consentire entro giugno lo svolgimento di tutte le operazioni preliminari.
Possono partecipare al concorso gli aspiranti, abilitati e non abilitati, in possesso dei seguenti requisiti: