Concorso scuola 2016 requisiti




Chi può partecipare al nuovo concorso scuola? Quali sono i requisiti d’accesso che consentono la presentazione della domanda d’iscrizione sul portale “Istanze on line”?

Invitiamo tutti i candidati a prestare attenzione al sito ufficiale della Gazzetta Ufficiale e del Miur. Qui infatti è stato pubblicato il bando relativo al concorso docenti. Una volta pubblicato il testo del bando, tutti gli aspiranti candidati avranno tempo 30 giorni per poter presentare la domanda d’iscrizione al concorso scuola attraverso il portale istanze on line. Tutto il procedimento per la compilazione e l’inoltro della domanda d’iscrizione avverrà infatti per via telematica.

I candidati hanno tempo 30 giorni per presentare l’istanza tramite POLIS a partire dalle ore 8,00 del 29 febbraio 2016 e fino alle ore 14.00 del 30 marzo 2016.

Scarica qui i bandi e leggi i requisiti d’accesso indicati dal Miur.




L’eliminazione del test preselettivo anche per la scuola dell’infanzia e primaria, porta tutti i candidati allo stesso livello. Tutti i docenti che presenteranno la domanda d’iscrizione dovranno studiare per la prova scritta. Questa consisterà in 8 domande di cui 2 quesiti di inglese.

Il bando relativo al concorso scuola 2016 sta quindi per essere pubblicato. Il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini ha dichiarato che il bando verrà pubblicato sulle pagine della Gazzetta Ufficiale il 1 febbraio 2016. Cerchiamo quindi di capire chi può partecipare e chi no.

A venirci incontro ancora una volta è il Miur con la legge 107. All’interno della legge relativa alla riforma del sistema di istruzione e formazione, vengono infatti elencati i requisiti d’accesso per poter partecipare ai concorsi ordinari per tutto il personale docente.

Possono partecipare al concorso scuola 2016 tutti coloro che possiedono l’abilitazione all’insegnamento entro la data di scadenza della presentazione del bando di concorso.

Tutti i docenti che possiedono l’abilitazione possono tranquillamente partecipare al maxi concorso a cattedra. In caso contrario non sarà possibile.

Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia e quella primaria, possono partecipare i laureati in Scienze della Formazione Primaria del relativo indirizzo.

A questi inoltre si aggiungono tutti i candidati in possesso del diploma magistrale abilitante. Ricordiamo che per risultare abilitante, questo titolo deve essere stato conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002.

I semplici laureati in qualsiasi corso di laurea che non possiedono il titolo d’abilitazione all’insegnamento, non possono prender parte a questo nuovo maxi concorso che mette a disposizione circa 64 mila cattedre.

Possono partecipare al concorso docenti 2016 i congelati SISS. A questi poi si aggiungono tutti i candidati PAS e TFA.

– I candidati COBASLID (Corso Biennale Abilitante di Secondo Livello ad Indirizzo Didattico) conseguiti fra il 2005 e il 2007, corso equiparato SISS attivato dalle Accademie di Belle Arti.

tfa

Per quanto riguarda il tirocinio formativo attivo facciamo riferimento a entrambi: sia il primo che il secondo. Stiamo parlando quindi di circa 33 mila persone.

Sono fuori dal concorso scuola 2016 ovviamente gli aspiranti tieffini. Dal momento che il bando relativo al tfa terzo ciclo non è stato ancora pubblicato sulle pagine della Gazzetta Ufficiale, tutti loro non potranno partecipare al concorso a cattedra. Dovranno aspettare una nuova procedura concorsuale forse prevista tra tre anni. In merito a questo però non abbiamo ancora notizie certe.

Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini ha confermato che non ci sarà alcun test preselettivo. I docenti della scuola dell’infanzia e di primaria possono quindi festeggiare.



In questo modo i docenti di infanzia e primaria si risparmieranno il test di scrematura che prevedeva 50 quesiti a risposta multipla con quattro opzioni di risposta.

E’ confermato che tutti i candidati si ritroveranno a fare i conti direttamente con la prova scritta.

Questa prova scritta consisterà in 8 domande a risposta aperta di cui 2 di lingua inglese.

Questo esame si svolgerà attraverso la procedura computer based così come è avvenuto per il precedente concorso scuola 2012. Tutti i docenti quindi sosterranno l’esame davanti ad una postazione informatica. Ciascun candidato potrà accedere attraverso un codice identificativo che verrà fornito il giorno della prova scritta.

Riconfermata anche l’importanza, oltre che dell’inglese, anche dell’informatica.

Dal Ministero dell’Istruzione è confermata la procedura telematica per la presentazione della domanda d’iscrizione al concorso scuola 2016. Tutti i candidati interessati devono registrarsi sul portale istanze on line e poi successivamente accedere alla sezione dedicata al concorso a cattedra. Secondo quanto dichiarato dal Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, il numero delle domande che verranno inviate saranno circa 200 mila.

La presentazione della domanda d’iscrizione avverrà esclusivamente tramite il sistema IOL del sito Miur.
istanze online
Ricordiamo che tutte le domande presentate con modalità diverse da quelle indicate all’interno del bando, e quindi non per via telematica tramite il portale istanze on line, non saranno prese in considerazione.

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Il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini ha inoltre confermato che i primi docenti che verranno assunti a settembre 2016 saranno i vincitori del precedente concorso scuola ancora fermi nelle graduatorie di merito. In particolare facciamo riferimento ai 2000 della scuola dell’infanzia della regione Sicilia.

Le nuove assunzioni per i 63 mila posti a tempo indeterminato, si svolgeranno nell’arco di tre anni a partire proprio da settembre 2016.

Il nuovo bando relativo al concorso a cattedra 2016 va a coprire tutte le classi di concorso, secondo anche quanto indicato all’interno della recente riforma delle classi e anche tutte le regioni.