Notizie dal mondo

Troppo timidi per rimorchiare? Ecco il codice muto da usare nei locali

Troppo timidi per avvicinare qualcuno in un locale? Niente paura, da oggi potete comunicare con chi vi interessa senza parlare, grazie al “bar code”, che non è il codice a barre ma il “codice da bar”, che non ha etichette con le strisce ma funziona grazie a semplici movimenti delle mani che, opportunamente codificati dal vostro interlocutore, gli permettono immediatamente di capire se siete soli o in compagnia; se avete voglia di approfondire la conoscenza o se vi state annoiando a morte.

Insomma, un broccolamento muto ma efficace, inventato dalle americane Lili Bet Foster e Lynn Fischer proprio per aiutare i timidi di tutto il mondo a superare l’imbarazzo di parlare con uno sconosciuto/sconosciuta in un bar: con il loro metodo, infatti, basta muovere un dito o atteggiare il braccio in un determinato modo e il messaggio arriva forte e chiaro. Spiega Lili Bet: “Volevo inventare un codice da appuntamenti che permettesse di comunicare informazioni vitali per un approccio nei primi cinque minuti di conoscenza visiva. Infatti, capita spesso di vedere un ragazzo o una ragazza che vi piace dall’altro capo del locale e di capire che c’è dell’attrazione, ma non tutti hanno il coraggio di farsi avanti, di presentarsi da lui o da lei e di dire ‘ciao’. Ecco perchè ho ideato un linguaggio dei segni che sta diventando internazionale, dove uno può dire ‘penso che tu sia carino’ semplicemente con un gesto e rompere così il ghiaccio.

Dopo aver spopolato negli Usa e aver dato vita al sito, con tanto di ‘segno del mese’ (quello di giugno è ‘cheeky’, che indica ‘sei carino’), spiegazioni dei vari simboli, video esplicativi e sezione shopping dedicata alle magliette a tema (c’è pure un vestitino per cani), adesso il Bar code sta conquistando l’Inghilterra e il tabloid Star si è divertito ad illustrare una sorta di bignami del tacchinaggio senza parole. Qualche regola base, giusto per iniziare: chiudere la mano a pugno sotto il mento significa ‘sei solo?’ e se la risposta è la mano stretta sull’altro polso, significa che la persona è già impegnata, mentre appoggiare l’indice della mano destra sulla guancia sinistra indica ‘mi sto annoiando’; se invece volete andare subito al sodo e sapere se lui o lei vogliono venire a letto con voi, congiungete la punta degli indici: se la risposta è una mano stretta a pugno e l’altra aperta sopra, non insistete, perchè esiste il ‘due di picche’ anche nei segni; ma se l’interlocutore replica girando i due pollici in orizzontale, avete qualche speranza perché quel gesto significa ‘forse più tardi’. Infine, ci sarebbe anche un assai più esplicito messaggio, rigorosamente maschile, che serve ad illustrare misure particolari e, ovviamente, di rilievo, ma su questo segno le due furbe americane glissano, preferendo tenere viva la curiosità. Del resto, se si scopre tutto e subito nei primi cinque minuti, poi che gusto c’è?