Scuola

Tfa sostegno: inizio corsi tra giugno e luglio 2017

Dopo la pubblicazione del decreto Miur che sancisce la ripartizione dei posti TFA sostegno per l’anno accademico. 2016/17 tra le Università disponibili a realizzare i corsi, c’è attesa per i singoli bandi competenza dei singoli Atenei. In particolare, l’interesse maggiore è focalizzato sulle date utili per l’iscrizione alle prove di accesso. Ma si aspettano anche altre indicazioni importanti come l’importo relativo alla tassa di iscrizione, la durata e modalità del percorso.







I test di accesso al Tfa sostegno si svolgeranno, come il decreto del Miur ha indicato, il 19 e il 20 aprile prossimo. Non è detto che queste date siano definitive. Al momento lo sono, ma dal momento che coincidono con due delle prove suppletive del concorso a cattedra, non ci meraviglieremmo se arrivassero comunicazioni circa modifiche ulteriori. Per il momento però il riferimento è per il 19 e 20 aprile.

Quando avverranno le prove di accesso? Al momento la data ufficiale non c’è ma un calcolo di massima è comunque possibile farlo. In virtù dei tempi tecnici per il completamento delle prove di accesso, è ipotizzabile che i corsi possano avere inizio tra giugno e luglio 2017. In questo modo verrebbe rispettata la data di chiusura di marzo 2018 che consentirebbe di rispettare l’anno accademico 2016/17.

Ricordiamo che c’è una categoria di docenti esclusa dalle prove per poter accedere ai corsi. Lo sottolinea l’articolo 4 comma 5:

“I candidati risultati vincitori nelle selezioni dei precedenti corsi di specializzazione sono ammessi in soprannumero al corso di cui al presente decreto, prioritariamente presso il medesimo Ateneo”.

Quindi i candidati che hanno superato precedenti selezioni relativi a corsi di specializzazione su sostegno e che non hanno poi potuto seguire il corso, sono ammessi senza svolgere alcuna prova in ingresso e partecipano direttamente ai corsi.

Invece i docenti che hanno sospeso la frequenza dei percorsi di specializzazione per le attività di sostegno attivati negli anni accademici precedenti possono riprendere, previa presentazione di apposita domanda, la frequenza del percorso nei corsi attivati, con annesso riconoscimento dei crediti eventualmente già acquisiti.