Scuola

Sciopero 8 marzo 2017: scuola in piazza con Flc Cgil

Per il giorno 8 marzo 2017 è stato proclamato sciopero generale. In occasione della Giornata mondiale della donna ecco che sono proprio loro a scendere in piazza.

Questo sciopero sta vedendo il coinvolgimento di una serie di settori. Tra i diversi comparti c’è quello della scuola.

La Flc Cgil ha infatti proclamato uno sciopero di 8 ore per la giornata dell’8 marzo.




Nel recente comunicato stampa pubblicato dal sindacato Flc Cgil si parla di una rivendicazione della parità di genere in un momento in cui l’attacco ai diritti del lavoro e di cittadinanza vede soccombere soprattutto le donne sul piano del salario e del ruolo sociale”.

Il sindacato però ancora una volta torna a protestare contro La Buona Scuola dell’ex Ministro Stefania Giannini.

La proclamazione di tale sciopero invita tutto il comparto scuola a scendere in piazza e a protestare contro il Miur e in particolare sui problemi degli istituti scolastici, sulla formazione, precariato e contratti nazionali.

La decisione della Flc Cgil di proclamare uno sciopero della scuola nella giornata dell’8 marzo, in cui già era presente un’altra mobilitazione, ha sollevato numerose polemiche.

C’è infatti chi sostiene che durante lo sciopero dell’8 marzo non verrà data visibilità alle problematiche della scuola e dei docenti.




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Siamo curiosi inoltre di sapere se prenderete parte o meno a questo sciopero dell’8 marzo.

Ad andare contro la proclamazione dello sciopero da parte di Flc Cgil sono i sindacati Cobas e Unicobas.

Ricordiamo infatti che in data 17 marzo 2017 è stato fissato uno sciopero generale di tutto il comparto scuola. Questi ultimi si chiedono come mai la Flc Cgil non partecipi in tale giornata che ha l’obiettivo di difendere l’istruzione pubblica.

Si torna di nuovo a parlare della legge 107. Tra le tematiche troviamo il sistema integrato 0-6 anni, contratti, docenti precari, mobilità, ecc.