Graduatorie, Gps e supplenze

Riapertura graduatorie di istituto, il punto su cosa accadrà nel 2018

In molti si chiedono cosa succederà con le graduatorie di istituto in seguito alla sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato sui diplomati magistrali.

Bisogna tenere presente che la sentenza non ha eliminato, ma anzi ribadito, il valore abilitante del titolo. Ciò significa che i docenti che entro il 24 giugno 2017 hanno presentato istanza di inserimento o di aggiornamento della II fascia delle graduatorie di istituto, nel momento in cui non saranno più nelle Graduatorie ad esaurimento e nella I fascia di istituto, vedranno valorizzata la propria posizione in II fascia. E da lì potranno continuare a ricevere supplenze in base allo scorrimento della graduatoria.

Invece per i diplomati magistrale già inseriti in GaE e nella I fascia di istituto nel periodo di presentazione delle domande, il non aver potuto cambiare provincia adesso diventa un problema. Bisogna infatti considerare che questa imposizione del Miur è già stata smentita dal giudice. Non solo: già in estate questa era apparsa come un divieto imposto dal sistema informatico più che dalla norma.

Quindi il risultato è che viene meno GaE, I fascia di istituto, possibilità di cambiare provincia.