Graduatorie, Gps e supplenze

Immissioni in ruolo, assegnazione posti con graduatorie concorso o GaE esaurite

C’è grande curiosità attorno alle modalità che verranno adottate per le immissioni in ruolo dell’a.s. 2018/19.Le indicazioni dicono che le immissioni avverranno per il 50% dalle graduatorie dei concorsi e per il 50% dalle Graduatorie ad esaurimento ripubblicate per l’a.s. 2018/19.







Sono utilizzabili quelle che nelle prossime settimane verranno ripubblicate dagli Uffici Scolastici valide per l’a.s. 2018/19, con i depennamenti dei docenti per sentenze favorevoli all’Amministrazione e il reinserimento dei docenti cancellati dal Miur per mancato aggiornamento ma reinseriti dal Giudice.

Si tratta innanzitutto delle graduatorie regionali del concorso 2016 e in subordine, qualora per quella classe di concorso siano esaurite, delle graduatorie di merito del concorso 2018 riservato ai docenti in possesso di abilitazione.

Le graduatorie di merito del concorso 2016 presentano due novità

  • la loro validità è stata prorogata di un anno (3+1)
  • è possibile assumere oltre il 10% di idonei non solo per la secondaria, ma anche per infanzia e primaria

Le graduatorie di merito del concorso 2018 saranno utilizzabili solo se pubblicate in via definitiva entro il 31 agosto 2018. In caso contrario l’accesso al FIt scatterà nell’a.s. 2019/20 (non ci saranno dunque nomine in corso di anno scolastico da queste graduatorie).

Se per una classe di concorso sono esaurite le graduatorie del concorso 2016 e le graduatorie del concorso 2018 sono già pronte, è possibile attribuire il posto a queste ultime, con accesso al 3° anno FIT

Se per una classe di concorso sono esaurite sia le GaE che le graduatorie del concorso 2016 e le graduatorie del concorso 2018 non sono ancora pronte, sarà possibile destinare quei posti assegnati a livello centrale dal Miur, ad altre classi di concorso in cui ci sia effettivamente la disponibilità del posto.

Se per una classe di concorso sono esaurite le graduatorie del concorso 2016, non sono ancora pronte le graduatorie del concorso 2016, i posti possono essere attribuiti alle GaE (dovranno essere compensati l’anno successivo).

Se per una classe di concorso nell’a.s. 2017/18 non sono state effettuate nomine dalla graduatoria del concorso 2016 perché ancora non pubblicata e i posti sono stati dati alle GaE, adesso nell’a.s. 2018/19 vanno restituiti alle graduatorie del concorso 2016 o eventualmente 2018.

Come di consueto, qualora il numero dei posti sia dispari, l’unità in eccedenza va assegnata alla graduatoria penalizzata nell’a.s. 2017/18. Se la situazione è di parità, il posto va assegnato alle assunzioni da concorso.







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