Graduatorie, Gps e supplenze

Graduatorie di istituto sbagliate: mancano centinaia di supplenti dopo un mese di lezione

Il caos delle graduatorie di istituto sbagliate continua a mettere a rischio la regolarità dell’anno scolastico. L’ultimo caso è quello di Pordenone per 42 scuole, caso che ricorda moloto da vicino qanto accaduto già in tante altre province.

Le graduatorie di istituto pubblicate ieri e subito utilizzate dalle segreterie per la nomina dei supplenti, sono state ritirate nel corso della mattinata.

Il Ministro Fedeli assicura che non c’è il caos nelle scuole per l’avvio dell’anno scolastico, affermando che “Sono stati riscontrati problemi solo in pochi e circoscritti casi, meno di quelli che ci si potrebbe attendere se pensiamo che stiamo parlando di una operazione che coinvolge quasi 8 milioni di alunni e più di un milione tra dirigenti, docenti e ATA”.

Secondo il Ministro “Eventuali cattedre ancora scoperte sono il fisiologico risultato delle rinunce da parte di docenti che, dopo aver accettato in prima battuta il posto, avendone ottenuto un altro per loro preferibile, rinunciano al primo”.

I fatti però sembrano diversi: a Pordenone infatti il Dirigente Basso spiega che “a questo punto siamo di fronte a un altro inizio di anno scolastico difficile nonostante la buona volontà degli uffici periferici. Mi dispiace per gli studenti che non hanno gli insegnanti in classe”.

Oggi l’Ufficio Scolastico ha comunicato che le nuove graduatorie, da cui conferire contratti definitivi, saranno pubblicate il 16 ottobre.