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Concorso Personale ATA: 10.801 posti disponibili, ecco le figure che verranno assunte

Il Concorso personale ATA metter a disposizione 10.000 posti nelle scuole, grazie al via libera al bando del Miur che ha autorizzato la pubblicazione delle singole Regioni. Pubblicazioni che avverranno, a pioggia entro il 20 marzo 2017.







La pubblicazione dei bandi ATA 2017 consentirà la copertura di, precisamente, 10.801 posti di lavoro nelle scuole, compresi anche 507 accantonamenti. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha provveduto a trasmettere anche i modelli di domanda inerenti all’aggiornamento delle graduatorie provinciali del personale ATA.

Il bando per il personale ATA (personale amministrativa, tecnico ed ausiliario) prevede l’assunzione delle seguenti figure professionali:

  • Area A. Collaboratori scolastici: 6949 posti
  • Area AS. Collaboratori scolastici addetti alle aziende agrarie: 81 posti

Area B. Assistenti amministrativi: 2103 posti; assistenti tecnici: 790 posti; cuochi: 87 posti; infermieri: 19 posti; guardarobieri: 29 posti

Quali sono i requisiti per accedere al bando?

  • Aver conseguito un diploma, una qualifica professionale oppure una laurea in linea con i profili professionali ai quali ci si vuole candidare
  • Aver prestato servizio per almeno due anni

Il bando riguarda I e III Fascia. Quindi si rivolge a chi per la prima volta si iscrive nelle graduatoria e ai supplenti che, dopo i due anni di servizio, hanno maturato i requisiti necessari per poter presentare domanda per la I Fascia.

Il concorso e le selezioni serviranno a comporre le graduatorie per il triennio 2017-20.

Come detto adesso la palla passa alle singole Regioni che hanno il compito di pubblicare i singoli bandi. Non sono stati dati vincoli sulle tempistiche, dunque ogni giorno potrebbe essere buono per la pubblicazione del bando da parte della Regione di vostro interesse. L’unica certezza è che gli enti sono tenuti a rispettare la data del 20 marzo 2017, deadline che non possono superare per la pubblicazione del bando. Una data da rispettare assolutamente per fare in modo che poi le procedure concorsuali e selettive consentano di completare tutti i passaggi in tempi utili.