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Concorso docenti 2018: tra dieci giorni via alle domande, ma il bando ancora non c’è

Tra dieci giorni sarà già possibile presentare le domande online per il concorso scuola 2018 abilitati. Il via alla procedura scatterà dalle ore 9 del 20 febbraio e si concluderà alle ore 23,59 del 22 marzo 2018. In tutto ciò, però, il bando non è ancora stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e i tempi stringono. La prossima settimana dovrebbe essere quella decisiva.

La domanda da parte dei candidati dovrà essere presentata in un’unica regione per tutte le classi di concorso o tipologie di posto per i quali posseggono i requisiti.

Il concorso prevede una prova orale non selettiva. Successivamente verrà costituita in tutte le Regioni, una graduatoria di merito per ogni classe di concorso/ambito e per il sostegno in base al punteggio della prova. Il punteggio massimo della prova sarà di 40 punti più il punteggio massimo di 60 punti per titoli e servizi.

“La prova orale consiste in una lezione simulata e nell’esplicitazione delle scelte didattiche e metodologiche in relazione ai contenuti disciplinari e al contesto scolastico indicati dalla commissione”. Servirà anche “la capacità di comprensione e conversazione nella lingua straniera prescelta dal candidato almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue”.

Per posto comune la prova “valuta la padronanza delle discipline in relazione alle competenze metodologiche e di progettazione didattica e curricolare anche mediante l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione”.

Per i posti di sostegno la prova “valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno alla studentessa e allo studente con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego delle tecnologie normalmente in uso presso le istituzioni scolastiche”.