Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani chiede un aumento degli stipendi per i docenti. La richiesta è diretta conseguenza delle enormi responsabilità cui sono chiamati i docenti in questo anno scolastico in cui oltre a dover insegnare, devono fare da garanti del rispetto dei protocolli di sicurezza Covid. In considerazione di questo, appaiono troppo bassi gli stipendi percepiti dagli insegnanti.

Al momento l’aumento è pari solo a 20 euro, cifra ritenuta irrisoria, anzi quasi offensiva. Soprattutto per quei docenti che sono costretti a insegnare lontano dalla propria città. Un aumento che basta soltanto a fare colazione nel bar di una grande città.

Il tutto mentre il ruolo degli insegnanti, secondo il coordinamento, è oggetto di derisione e di accostamento a stereotipi di scarso impegno lontani dalla quotidiana fatica cui gli stessi sono sottoposti.

Il tutto in chiaro contrasto con l’importanza che la politica dà alla scuola e al suo ruolo educativo e che consente alle famiglie di tornare a lavorare avendo un posto sicuro cui affidare i ragazzi.