Scuola

Arretrati contratto scuola supplenti brevi: pagamenti tra marzo e aprile

Il Dipartimento dell’Educazione e della Meritocrazia sta collaborando con l’agenzia NoiPA per assicurare che anche i lavoratori con contratti di sostituzione temporanea possano ricevere i pagamenti arretrati, probabilmente entro questo mese o al massimo entro aprile, come riportato da Italia Oggi.

Contratti brevi

Questa misura è stata presa per ovviare alla situazione di precarietà che colpisce molti docenti in Italia, in particolare coloro che lavorano con contratti di supplenza breve e saltuaria. Grazie all’impiego di questi fondi, si potranno liquidare gli arretrati dovuti a questi insegnanti, offrendo loro una maggiore stabilità economica e professionale.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito sta lavorando a stretto contatto con l’agenzia NoiPA per garantire che i pagamenti degli arretrati avvengano nel più breve tempo possibile. Secondo quanto riportato da Italia Oggi, è probabile che i docenti interessati possano ricevere i loro arretrati già questo mese, o al più tardi con l’emissione di aprile.

Organico Covid

Questa iniziativa è un importante segnale di attenzione nei confronti della categoria degli insegnanti e rappresenta un passo avanti nella lotta contro la precarietà del lavoro nel settore dell’istruzione.

I compensi arretrati sono stati corrisposti attraverso una emissione speciale nel mese di dicembre, ma solo per il personale in ruolo. Per gli insegnanti supplenti e coloro assunti per formare l’organico contro il Covid, non si è riusciti a calcolare i compensi arretrati a causa di un malfunzionamento del sistema NoiPA. Questa circostanza ha causato un altro inconveniente per questi insegnanti, poiché gli stipendi dei contratti in corso non tengono conto degli aumenti previsti dal nuovo contratto. La emissione dedicata ai precari includerà anche la quota di stipendio non ricevuta a partire da gennaio, il mese in cui sono entrati in vigore gli aumenti.

Erogazioni a marzo

Secondo le ultime notizie, il Ministero dell’Istruzione e del Merito sta lavorando per risolvere questo problema e garantire che anche il personale con contratti di supplenza breve e saltuaria possa ricevere i loro arretrati. Si prevede che questi arretrati saranno erogati probabilmente già questo mese o al più tardi con l’emissione di aprile.

Tuttavia, ci sono state alcune difficoltà nel calcolo degli arretrati a causa di un problema gestionale del sistema NoiPA. Questo ha creato ulteriori problemi per i docenti supplenti e quelli assunti per formare l’organico Covid, poiché i loro stipendi non tengono conto degli aumenti previsti dal nuovo contratto.

Fortunatamente, l’emissione di aprile destinata ai precari includerà anche la quota di stipendio non erogata a partire da gennaio, mese a partire dal quale sono scattati gli aumenti. Ciò dovrebbe risolvere il problema e garantire che tutti i docenti, indipendentemente dal tipo di contratto, ricevano i loro arretrati e i loro giusti compensi.