Scuola

Mobilità docenti 2023: restano esclusi i posti occupati da neoassunti GPS, concorso straordinario bis e accantonati

In attesa di capire se le richieste di abolizione dei vincoli inerenti la mobilità docenti 2023 verranno accolte integralmente o meno, è già possibile farsi un’idea dei contenuti della nuova ordinanza ministeriale che conterrà le linee guida valide per le domande di trasferimento e per il passaggio di cattedra e/o ruolo.

L’apertura dell’istanza

Ci sono diversi nodi da sciogliere, a cominciare dai vincoli di permanenza da inserire nel testo che ancora dividono sindacati e ministero. Non si lavora comunque da zero, considerato che ci sono alcune questioni già definite.

Una delle questioni da chiarire è inerente la possibilità di conoscere i posti disponibili nel periodo di presentazione della domanda. Una questione legata al momento in cui verrà aperta l’apposita istanza per la presentazione della domanda.

In ogni caso, difficilmente sarà possibile conoscere nel dettaglio i singoli posti, considerato che ogni scuola non ha ancora terminato l’iter di accertamento di diritto alla pensione.

I posti che restano esclusi

In attesa di conoscere il quadro finale relativo ai pensionamenti, restano esclusi dall’elenco che potrà essere inserito nel sistema informatico che assegnerà i posti per i trasferimenti e i passaggi di cattedra /ruolo

i posti su cui, con contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo, sono stati assunti nel 2022/23 i docenti da GPS sostegno.
i posti su cui, con contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo, sono stati assunti nel 2022/23 i docenti del concorso straordinario bis di cui all’art. 59 comma 4 del DL 73/2021.
i posti accantonati per i vincitori del concorso straordinario bis su cui non è stato possibile effettuare le assunzioni nel 2022/23.
i posti occupati dai docenti assunti da GPS posto comune o sostegno nel 2021/22 che non avendo superato l’anno di prova o avendolo differito sono ancora nella condizione di neoimmessi ai sensi dell’art. 59 comma 8 del DL 73/2021

Posti non disponibili

Si tratta in tutti questi casi di posti, occupati nel 2022/23 da docenti con contratto a tempo determinato ma con un percorso finalizzato all’incarico a tempo indeterminato. Diventeranno dunque non disponibili per la mobilità dei docenti di ruolo.