Scuola

Messa a disposizione sostegno senza abilitazione: consigli utili per aumentare le possibilità di convocazione

Il rientro a scuola dopo le vacanze natalizie sarà caratterizzato dalla solita mancanza di docenti per motivi di salute o personali, per cui questo è un ottimo momento per inviare domande di messa a disposizione agli istituti scolastici saranno alla ricerca di supplenti. Ricordiamo che in mancanza della deroga per chi è iscritto in Gps, possono inviarla soltanto coloro i quali sono esclusi dalle graduatorie.

Periodo di grande richiesta

Nella domanda di messa a disposizione è bene inserire titoli, servizi svolti e classi di concorso. Il numero di supplenze richieste sarà certamente inferiore a quello degli ultimi anni, in virtù dell’allentamento della pandemia e del calo del numero di contagi, ma in ogni caso ci sarà grande richiesta.

Da non dimenticare anche le sostituzioni richieste per congedo parentale, situazione non legata strettamente a un fattore stagionale. Ma il congedo parentale è valido anche per chi ha bisogno di stare a casa con i piccoli influenzati.

Ci sono poi molte scuole cui mancano insegnanti che lasciano posti scoperti. Una situazione che si verifica in particolar modo al Nord e sulle materie scientifiche e di sostegno.

Messa a disposizione consigli utili

Per aumentare le possibilità di essere convocati mediante domanda di messa a disposizione è importante compilare ogni campo in maniera completa. Per questo, non dimenticate nessuno dei vostri titoli di studio posseduti, e le esperienze di servizio effettuate. E’ importante specificare anche la propria disponibilità al sostegno. Si tratta infatti di un settore particolarmente in difficoltà e sono tanti i docenti ricercati, anche se non posseggono specializzazione. Importante anche indicare il proprio domicilio in Nord Italia, se la mad è stata inviata al Nord, o al Sud Italia se è stata inviata al Meridione. Anche questo aumenta le probabilità di una chiamata. Infine, conviene inviare la mad su più province e ordini di scuola.