Scuola

Diplomati magistrali: annullamento provvedimenti di licenziamento a carico dei docenti assunti a tempo indeterminato con riserva

Ancora un tentativo di porre rimedio con la politica alla situazione difficile che si protrae ormai da tantissimi anni e che coinvolge i diplomati magistrale. Questa volta è il turno del primo partito italiano, quello che ha trionfato alle elezioni e che ha consentito alla coalizione di centrodestra di governare il Paese e a Giorgia Meoni di diventare il primo premier donna della storia.

Annullamento dei provvedimenti di licenziamento

In soccorso dei diplomati magistrali arriva l’emendamento presentato da Fratelli d’Italia al Decreto Aiuti Quater. L’emendamento presenta la firma degli onorevoli Iannone, Bucalo, Marcheschi, Gelmetti, Ambrogio, Mennuni, Nocco e, se approvato consentirebbe di procedere con l’annullamento dei provvedimenti di licenziamento a carico dei docenti assunti a tempo indeterminato con riserva.

Una questione he si protrae ormai da un decennio. L’emendamento 13.0.21 al Decreto Aiuti Quater presentato dai senatori di Fratelli d’Italia specifica che per la valorizzazione e la tutela di esperienze professionali già positivamente formate e impiegate, il personale dirigente e docente assunto a tempo indeterminato con riserva, in esecuzione di provvedimenti cautelari giurisdizionali, il Ministro dell’Istruzione e del Merito procede alla conferma dei ruoli, nel caso di superamento dell’anno di prova di cui ai commi 116 e seguenti della legge 13 luglio 2015, n. 107, con decorrenza giuridica dal 1° settembre dell’anno svolto.

L’esame del Parlamento

Conseguentemente, è disposto l’annullamento dei provvedimenti di licenziamento già notificati dall’amministrazione. Sono fatti salvi i servizi prestati a tempo determinato e indeterminato nelle istituzioni scolastiche dal predetto personale di cui al presente comma’.

Ora si attende il parere del parlamento per capire se ci sono margini affinchè l’emendamento possa passare e costituire un valido aiuto alla situazione sempre più impantanata dei diplomati magistrali. Un emendamento che riceve il plauso anche del presidente di Anief, Marcello Pacifico, secondo il quale questo emendamento ‘potrebbe sanare la questione dei diplomati magistrale su cui Anief è intervenuta più volte’.