Il rinnovo del contratto scuola sarà uno dei primi temi che il nuovo Governo di centrodestra guidato da Giorgia Meloni dovrà affrontare non appena si sarà insediato e non appena si nominerà il prossimo ministro dell’Istruzione. La trattativa tra Governo e Aran è ferma alla proposta di circa cento euro lordi di aumento al mese, ritenuti insufficienti prima dell’estate per firmare quantomeno un contratto ponte che poteva arrivare a fine agosto, comprensivo del saldo degli arretrati.

Aumento stipendi docenti fermo

Adesso si comincerà a discutere su nuove basi, e il personale scolastico e i sindacati si augurano che il budget messo a disposizione dal nuovo Governo sia superiore a quello con il quale si è avuto a che fare negli ultimi mesi e che ha impedito di intavolare qualunque trattativa che potesse portare a un buon esito.

I sindacati chiedono non meno di 300 euro lordi di aumento al mese per i docenti, cifra che non sarà facile raggiungere perrchè comporterebbe un investimento di diversi miliardi da parte del nuovo Governo. Ma certamente il rinnovo del contratto scuola sarà un biglietto da visita importante per il nuovo esecutivo, per capire se davvero ci sarà l’intenzione di valorizzare le professione docente come detto nel programma all’insegna della meritocrazia e della lotta al precariato.

Un rinnovo in attesa da 4 anni

“È bene che chi andrà in Parlamento abbia ben chiare le priorità da affrontare nella XIX legislatura: è bene, soprattutto, che chi sarà eletto prenda l’impegno di mettere e rimettere la scuola al centro degli interessi del Paese. Perché ai tanti problemi della scuola Italiana vanno date delle prime risposte già a metà novembre nella prossima legge di bilancio e nella legge di conversione del decreto aiuti ter, e si arrivi al rinnovo del contratto fermo da 4 anni”.

Dal rinnovo del contratto docenti passa anche il saldo degli arretrati che gli insegnanti sperano possa arrivare già nel 2022 in busta paga insieme a i novi aumenti che verranno stabiliti nel nuovo accordo tra ministero e sindacati. L’obiettivo è concludere la trattativa per il rinnovo del contratto scuola entro la fine del 2022.