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Immissioni in ruolo Ata 24 mesi: guida alla procedura online per la presentazione dell’istanza, prima fase telematica a partire dall’8 agosto, seconda fase dal 16

Sono in corso le procedure che autorizzano le immissioni in ruolo per il personale DSGA e ATA 24 mesi. Perchè la procedura venga ufficialmente avviata, è necessario un atto formale da esplicare mediante nota operativa del Ministero. Nel frattempo la normativa che sancisce le modalità di operazioni di nomina sono già note, anche se la nota definitiva potrebbe contenere delle modifiche dell’ultimo momento.

Il contingente autorizzato

Quel che non cambierà è il numero di immissioni in ruolo autorizzate. Per le immissioni in ruolo del personale amministrativo, tecnico e ausiliario e dei Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA) il contingente ufficializzato equivale a 10.116 unità.

La procedura di presentazione delle domande sarà telematica. Nello specifico, i candidati potranno presentare domanda mediante l’applicazione Istanze on Line (POLIS).

DSGA procedura in due fasi

Chi è interessato alla sola nomina del profilo di DSGA dovrà prendere parte a una procedura che prevede presentazione dell’istanza divisa in due fasi.

La prima fase, dall’8 agosto, consentirà ai candidati, in base ai turni di convocazione definiti dagli Uffici Scolastici Regionali in considerazione dei contingenti e delle consistenze delle graduatorie utili alle immissioni in ruolo, di selezionare le proprie preferenze per le province nelle quali risulteranno inclusi.

La seconda fase prenderà invece avvio a partire dal 16 agosto. In questa fase chi ha titolo potrà presentare istanza per l’assegnazione di sede.

Presentazione di un’unica istanza

Per il Personale ATA 24 mesi invece la procedura telematica sarà articolata in un’unica fase che prenderà il via a cominciare dal 16 agosto. Prima, con avvio dall’8 agosto 2022 saranno disponibili le funzioni SIDI per avviare la fase di inserimento turni. Poi dal dopo Ferragosto i candidati che sono inseriti nelle graduatorie provinciali permanenti, chiamate anche 24 mesi, dovranno presentare un’unica istanza che servirà a ottenere l’assegnazione della sede.

Chi non presenta domanda riceverà l’assegnazione d’ufficio della sede. Chi invece presenterà espressamente rinuncia perderà definitivamente il diritto alla nomina.