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Rinnovo contratto personale Ata 2022: progressione di carriera, aumento stipendi e buoni pasto per adeguare un contratto vecchio di quasi cinquant’anni

I sindacati in questo luglio di trattative per il rinnovo del contratto scuola sono alle prese non solo con il rinnovo del contratto docenti, ma anche con la questione degli stipendi del personale Ata, categoria troppo spesso messa in secondo piano quando si parla del mondo della scuola nonostante un ruolo centrale e fondamentale per lo svolgimento di qualsiasi attività connessa all’insegnamento.

Le richieste dei dirigenti scolastici

Lo testimonia l’insistenza con cui lo scorso anno (e siamo sicuri che la questione si ripeterà il prossimo, visto il mancato rinnovo dei contratti) i dirigenti scolastici hanno chiesto al governo di rinnovare l’organico covid, ritenendolo indispensabile non solo all’attuazione del tempo pieno, ma in alcuni casi anche all’apertura stessa delle scuole, minacciandone la chiusura.

Situazione estrema cui fortunatamente non si è giunti, ma che lascia intuire l’importanza di queste figure professionali. Che hanno un contratto in base al quale lavorano 36 ore a settimana guadagnando però poco più di mille euro al mese. Secondo i sindacati, inaccettabile che percepiscano una cifra non molto distante dal reddito di cittadinanza. Urge ottenere livelli stipendiali più adeguati.

Buoni pasto e progressione di carriera

Il tutto amplificato dall’aumento esponenziale del costo della vita negli ultimi mesi, con l’inflazione che ha superato l’8%. In prima fila nelle richieste all’Aran di tutela del personale Ata c’è Anief, che ha sottolineato come per il personale ATA urga l’introduzione dei buoni pasto. Altri temi riguardano i Dsga che non possono fare lo straordinario e il collocamento dei part-time.

D’altra parte si tratta di un contratto vecchio di quasi cinquant’anni, e dunque è impensabile che possa ancora rispondere alle esigenze dei lavoratori e della scuola. Il tema della progressione di carriera, assente per il personale ata ma presente in tutte le altre parti della pubblica amministrazione, è un altro chiaro esempio della necessità di una serie di adeguamenti che questa fondamentale parte di personale scolastico non può più continuare ad aspettare.