Concorsi

Bando per maxi concorso al Ministero della Giustizia: basta il diploma, 5410 assunzioni

Cresce l’attesa per la pubblicazione del bando relativo al maxi concorso, anche per diplomati, che consentirà oltre 5mila assunzioni presso il ministero della Giustizia. Il concorso è indetto nell’ambito del programma di assunzioni finalizzate all’attuazione del Pnrr. Molti i profili ricercati, con selezione anche per titoli. Il maxi concorso in totale mette in palio 5.410 posti a bando, di cui più di 3mila per diplomati.

Spazio ai diplomati

Le assunzioni consentiranno il collocamento d personale per numerosi progetti nell’ambito del Pnrr, il Piano nazionale ripresa e resilienza. La gran parte dei posti saranno riservati ai diplomati, 1660 ai laureati (triennale, magistrale o diploma di laurea vecchio ordinamento).

Laureati, le figure ricercate

  • tecnico IT senior (180 unità, con laurea in informatica, ingegneria, fisica, matematica, ovvero altra laurea con specializzazione in informatica o equipollenti);
  • tecnico di contabilità senior (200 unità, con laurea in economia e commercio, scienze politiche o equipollenti);
  • tecnico di edilizia senior (150 unità, con laurea in ingegneria, architettura o equipollenti);
  • tecnico statistico (40 unità, con laurea in scienze statistiche, scienze statistiche ed attuariali o equipollenti);
  • tecnico di amministrazione (1.060 unità, con laurea in giurisprudenza, economia e commercio, scienze politiche o equipollenti);
  • analista di organizzazione (30 unità, con laurea in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio, sociologia, scienze statistiche e demografiche, psicologia indirizzo psicologia del lavoro e delle organizzazioni del lavoro, ingegneria gestionale ed equipollenti.

Diplomati, le figure ricercate

Ecco i posti per diplomati, cui è riservata la parte di posti per l’immissione di 750 tecnici nei seguenti ruoli:

  • tecnico IT junior (280 unità, con diploma di istruzione secondaria di secondo grado rilasciato da Istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo elettronica ed elettrotecnica/informatica e telecomunicazioni o titoli di studio equipollenti);
  • tecnico di contabilità junior (400 unità, con diploma di istruzione secondaria di secondo grado rilasciato da Istituto tecnico – settore economico o titoli di studio equipollenti);
  • tecnico di edilizia junior (70 unità, diploma di istruzione secondaria di secondo grado rilasciato da Istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo costruzioni, ambiente e territorio o titoli di studio equipollenti).

Ricercati anche 3mila Operatori Data Entry: potranno essere assunti coloro i quali sono in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado.

Quanto si guadagna

I contratti saranno a tempo determinato, per una durata di 36 mesi. Lo stipendio dipende dal profilo.

La retribuzione annua prevista infatti è pari a:

29.511,36 euro per i laureati;
25.222,48 euro per i tecnici diplomati;
23.830,97 per i diplomati.

Si verrà assunti nel luogo indicato al momento della domanda.

Ci sarà prima una valutazione dei titoli, poi la prova scritta.

Sulla base della valutazione dei titoli, verrà stilata una graduatoria distrettuale per ogni profilo che determinerà la partecipazione alla prova scritta. La prova scritta è costituita da un test con quesiti a risposta multipla.

Le candidature verranno gestite dal Portale Reclutamento InPA.

Chi dispone di questi titoli potrà ottenere punti aggiuntivi:

  • lauree (di primo livello, triennali, specialistiche, magistrali o diplomi di laurea);
  • ulteriori titoli accademici universitari o post-universitari in ambiti disciplinari attinenti al profilo per cui ci si candida;
  • abilitazioni professionali in ambiti disciplinari attinenti al profilo per cui si invia la candidatura;
    espletamento del tirocinio presso gli uffici giudiziari della PA.
  • Il punteggio per il voto di laurea/diploma aumenta del doppio per i laureati/diplomati da non più di sette anni, mentre a parità di merito e titoli è preferito il candidato più giovane.