Scuola

Ipotesi chiusura scuole: quando si torna a scuola a gennaio 2022

Prima del 3 gennaio ogni decisione circa la data del rientro a scuola dalle vacanze di Natale sarà impossibile. Solo in quella settimana, infatti sarà possibile considerare con affidabilità l’eventuale impennata dei contagi conseguenti le festività natalizie. Il Governo avrà di fatto tempo fino all’Epifania per decidere, considerato che in base ai calendari regionali, le prime scuole riapriranno proprio il 7, mentre altre solo lunedì 10 gennaio. In ogni caso, come già deciso dal Ministero, si lascia ampia autonomia alle Regioni circa la modifica eventuale dei calendari in base all’evoluzione territoriale della pandemia.

Tenere la scuola in sicurezza

Al momento il Governo è fiducioso che vaccinazioni e misure prese negli ultimi giorni possano bastare a tenere la scuola in sicurezza scongiurando la didattica a distanza: “Prima della chiusura festiva avevamo un numero di bambini positivi molto controllato, 0,5% su un totale di 8 milioni: avevamo una situazione controllata. Che vi siano aumenti è possibile, e stiamo lavorando tenendo conto di questa possibilità, ma la scuola resta il posto più controllato, sui cui abbiamo la massima di attenzione”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, a Sky TG24.

“Per tre settimane i nostri bambini e i ragazzi sono fuori dalle scuole, per questo abbiamo investito insieme con il generale Figliuolo per potenziare il tracciamento ed essere sicuri al ritorno”, ha aggiunto.

Distribuzione delle mascherine ffp2

Nel frattempo si sta studiando il fabbisogno di mascherine ffp2 da fornire ai docenti che rientrano negli aventi diritto, secondo il decreto legge approvato prima di Natale dal Consiglio dei Ministri. Ricordiamo che la fornitura gratuita delle mascherina ffp2 è riservata al personale che lavora a contatto con alunni che non sono tenuti a indossare mascherine e a quelli delle scuole dell’infanzia e gli esentati per altre ragioni.

Se la curva dei contagi resterà sotto controllo le lezioni riprenderanno regolarmente tra il 7 e il 10 gennaio come previsto a inizio anno scolastico dai singoli calendari regionali. In caso contrario, sarà necessario valutare eventuali proroghe delle vacanze natalizie, con la ripresa mediante didattica a distanza, di qualche settimana. Con le lezioni che potrebbero poi essere recuperate anche a fine anno scolastico.

L’impennata degli ultimi giorni però non può lasciare tranquilli. Nonostante la variante Omicron si stia dimostrando più infettiva ma meno pericolosa delle precedenti, superare i centomila contagi al giorno non permetterà di riprendere le attività scolastiche come se nulla fosse. Per questo si potrà prendere una decisione definitiva soltanto dopo il 3 dicembre, quando i dati saranno più chiari ed esaustivi.