E’ ormai certo che il Concorso Ordinario Scuola secondaria non si svolgerà entro il 2021, al contrario di quanto sta per avvenire con il concorso per infanzia e primaria. Le intenzioni del Governo erano quelle di bandirli entrambi entro la fine di quest’anno, ma i pochi giorni che mancano alla fine dell’anno fanno crescere il pessimismo. Anche se dovesse uscire il bando nei prossimi venti giorni, inevitabilmente le prove sarebbero collocate, nella migliore delle ipotesi, nei primi giorni del nuovo anno. Motivo per cui conviene cominciare a prepararsi.

Novità nelle prove

La buona notizia è che il Ministero dell’Istruzione ha presentato ai sindacati le bozze dei nuovi regolamenti che disciplineranno i concorsi ordinari della scuola, anche per la secondaria.

Quindi in qualche modo i lavoro sono già avviati. Si tratta di un concorso che è stato bandito oltre un anno fa, e la sensazione è che i candidati dovranno aspettare ancora un po’. Come per il concorso infanzia e primaria, non ci sarà più la prova preselettiva, ma si passerà direttamente alla prova scritta composta da quesiti a risposta multipla.

Niente riapertura iscrizioni

Come per il concorso infanzia e primari, non verranno riaperti i termini per l’iscrizione, per cui potranno partecipare soltanto coloro i quali hanno già presentato domanda in occasione dell’emanazione del primo bando. Una circostanza che ha provocato le proteste dei sindacati e che in generale comporterà una riduzione dei partecipanti al concorso. E’ passato infatti quasi un anno e mezzo, e dunque la situazione individuale dei partecipanti, a livello lavorativo e personale potrà in molti casi essere cambiata.

Prova scritta concorso Ordinario Scuola Secondaria

La prova scritta del concorso consisterà in una prova computer based a risposta multipla, dalla durata di 100 minuti e consistente nella risoluzione di un totale di 50 quesiti, distinti per procedura come segue:

I quesiti saranno somministrati in ordine casuale ai candidati. La prova è superata dai candidati che conseguano il punteggio complessivo di almeno 70 punti. I candidati che avranno superato la precedente prova scritta potranno accedere alla prova orale, che consiste in:

per i posti comuni: verificherà le capacità di progettazione di un’attività didattica illustrando le scelte contenutistiche, le strategie didattiche che intende adottare e quali Tic utilizzare per una maggiore incisività della proposta didattica. La prova ha una durata di 45 minuti.
per i posti di sostegno: colloquio per la valutazione del grado delle conoscenze e competenze del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego delle TIC e accerta la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese.

Come prepararsi al concorso Ordinario Scuola Secondaria

Per la preparazione della parte generale del concorso conviene prepararsi sui seguenti argomenti:

• legislazione scolastica e riforme ordinamentali (sistema scolastico italiano, autonomia scolastica e organizzazione del sistema, stato giuridico del docente, governance delle istituzioni scolastiche);
• teorie e metodologie della didattica (ambienti di apprendimento e metodologie, organizzazione e gestione di una lezione efficace, uso delle tecnologie dell’informazione, LIM e sussidi multimediali, CLIL);
• sistema di valutazione scolastico (INVALSI, valutazione degli apprendimenti);
• scuola dell’inclusione (didattica speciale, disabilità certificata, DSA, BES);
  dimensione europea della scuola.