Concorso ordinario scuola primaria: la brutta sorpresa dell’esclusione degli idonei
Le prove scritte del concorso ordinario infanzia e primaria in programma dal 13 al 21 aprile 2021 sono la prima fase della procedura, in virtù dell’abolizione della prova preselettiva, ma non l’unica. Chi supererà la prova scritta, infatti, accederà alle prove orali, la cui calendarizzazione non è stata ancora attuata. La fase finale sarà poi costituita da valutazione dei titoli e pubblicazione della graduatoria di merito.
Come calcolare i posti disponibili
Ci sono 12.863 posti disponibili, ma il numero preciso di posti cui ognuno ha accesso non va calcolato sul totale ma sul dei posti a bando per la procedura e la regione scelta. Chi ha effettuato la domanda, infatti, ricorderà di aver dovuto scegliere fino a quattro procedure: infanzia, primaria, sostegno infanzia e sostegno primaria in base ai titoli posseduti. La scelta era però limitata alla stessa regione.
Non ci saranno “idonei”
Una delle novità più criticate del bando modificato il 18 novembre 2021 rispetto al bando originario è che non ci saranno “idonei”. Quindi coloro che hanno superato le prove ma non si collocano nel numero dei posti a bando non potranno usufruire di un eventuale ripescaggio tramite lo scorrimento della graduatoria in seguito a rinuncia.
Le domande pervenute
Il ministero, riguardo i numeri del concorso, ha reso noto che sono “76.757 le domande pervenute per la partecipazione. Con una domanda era possibile fare richiesta di partecipazione per più di un insegnamento/tipo di posto. Per questo il totale degli iscritti al concorso è pari a 107.160, di cui 33.246 per i posti comuni della Scuola dell’infanzia, 3.059 per i posti di sostegno della Scuola dell’Infanzia, 64.136 per i posti comuni della Primaria e 6.719 per i posti di sostegno della Primaria.”
L’incognita rinunce
Questi numeri però non sono necessariamente quelli del concorso: va infatti sottratto il numero di docenti eventualmente già assunti in ruolo negli anni scolastici 2020/21 e 2021/22 che probabilmente non parteciperanno più. Più un altra cifra inerente coloro i quali, per motivi personali o lavorativi, non intendono più partecipare. Va ricordato infatti che passato oltre un anno dalla pubblicazione del bando, e dunque molte cose possono essere cambiate nella storia personale di ognuno dei candidati.
Come superare la prova scritta e orale
L’accesso in graduatoria sarà riservata a coloro i quali supereranno la prova scritta computer based e la prova orale ottenendo un punteggio di almeno 7/10 in ciascuna prova. Il posizionamento in graduatoria dipenderà dai punteggi conseguiti alle prove e dalla valutazione dei titoli.
Sono contenta e ringrazio il ministro per aver cambiato i termini del concorso…quando ho presentato domanda e pagato il mio bollettino sapevo che ci sarebbe stata la possibilità anche di essere idonea, invece in questo Stato non c’è mai alcuna sicurezza così si cambiano le carte in tavola e soprattutto le regole del gioco. Posso riavere indietro la quota versata? Anche io mi riservo il diritto di cambiare idea…
Colgo l’occasione per dire che io, ma non solo io, sono turbata da quest’ultimo procedimento di avvio ad un concorso ordinario così importante di cui non si è saputo più niente dal 2020 e avremmo gradito un avviso almeno due mesi prima, dato che per prepararsi ad un concorso così selettivo, servono più di due mesi di studio. Molte difficoltà per i supplenti impegnati a scuola tra relazioni varie, documenti Pei e PDP, riunioni con gli specialisti degli alunni in difficoltà, riunioni con le famiglie, riunioni tra docenti e attività da preparare per la classe fino alla fine di dicembre. Quindi, per tentare di superare il concorso bisognerebbe evitare questi impegni e assentarci per studiare e per chi lavora fuori sede, lontano da casa, pagando già un fitto, utenze e spese per vivere e gli è stato assegnato una sede d’esame in un paese lontano, sperduto tra le valli, dovrebbe cercare mezzi e pagare un albergo per arrivare il giorno prima per presentarsi alle 8:00 del mattino. Non sarebbe stato meglio rimandarlo dopo le feste natalizie o in primavera? E almeno per chi è impegnato nella scuola, smistarci nelle sedi scolastiche vicine facilmente raggiungibili, visto che la prova di computer based con domande a risposta multipla, non certifica nemmeno se un docente sa effettivamente scrivere.
Ennesima presa in giro per chi è da anni che lavora nella scuola…vergogna tutta italiana ancora una volta..
Cambiare le regole in corso d’opera non mi pare nemmeno tanto legale.
Avrei capito gli aggiustamenti dati dal troppo tempo trascorso, ma un cambio così radicale di una o più delle caratteristiche peculiari del bando originale mi pare poco conforme alla legge e, soprattutto, sempre in chiave totalmente NON- tutelante il lavoratore.
Ci sono 12.863 posti disponibili, sul territorio Nazionale? su in totale di più di 100.000 domande per singola classe di concorso. Si può sapere a livello regionale / provinciale le rispettive cifre suddivise per classe di concorso? Intendo in provincia di Genova, quanti posti per la scuola primaria ci sono e quante domande sono state effettuate per questa specifica classe di concorso? Grazie.