Scuola

Vaccino bambini scuola: le decisioni sull’obbligatorietà nei più piccoli

Non appena saranno autorizzate, via libera alle campagne vaccinali per la fascia di età 5-12 anni. Niente obbligo vaccino, per il momento, per i bambini che frequentano la scuola. L’obbligo vaccinale per il momento è stato esteso unicamente al personale scolastico. Ma l’evoluzione della situazione epidemiologica, e il via libera ai vaccini per gli under 12, potrebbero presto cambiare le carte in tavola. Per il momento c’è prudenza, ma il vaccino per i bambini a scuola presto potrebbe essere una possibilità che il Governo potrebbe vagliare.

Il Governo è prudente

Un campo minato sul quale il Governo sa di doversi muovere con molta prudenza. Se già l’obbligo vaccinale per alcune categorie come forze dell’ordine, personale sanitario e personale scolastico, è stata ponderata a lungo prima di essere adottato, per i bambini la prudenza dovrebbe essere ancora maggiore.

Ma non appena arriverà il via libera dalle agenzie internazionali per il vaccino agli under 12, partirà anche la campagna di sensibilizzazione per procedere all’immunizzazione dei bambini fra 5 e 11 anni. I bambini sono infatti non solo una fonte di contagio, ma anche un bersaglio per il Covid da non sottovalutare. Se è vero che le percentuali di rischio sono minime, è altrettanto vero che s registrano evoluzioni più gravi della malattia che non sovrappongono il rischio allo zero.Vaccino bambini scuola: le decisioni sull'obbligatorietà nei più piccoli

Pochi casi, ma ci sono

Nelle ultime settimane si stanno registrando impennate di bronchioliti, in concomitanza con meno casi di Covid. Il rischio è però che con il passare del tempo, ci sia un aumento dei casi fra i bambini delle scuole primarie, l’unica categoria non vaccinata.

Il rischio di conseguenze gravi per questa fascia d’età è molto bassa, ma esiste. Finora i dati dicono che la malattia è molto più benigna nei bambini. Ma se si confrontano i numeri in Italia di morti in età pediatrica con quelli di altre malattie molto temute come meningiti da meningococco e pneumococco insieme, si scopre che i numeri sono doppi.

Conseguenze gravi

Si parla poco dei decessi per Covid nei bambini, ma ci sono. Secondo le statistiche, si verificano dopo la fase acuta quanto, in virtù di una sindrome che si verifica dopo due o tre settimane. Le evidenze mediche parlano di un’infiammazione diffusa di tutti i vasi che porta a uno scompenso multiorgano. L’obesità di alcuni bambini contribuisce a rendere queste conseguenze anche molto gravi.

Ecco perchè estendere il vaccino anche ai bambini, che rispondono molto meglio degli adulti, avrebbe un doppio effetto: ridurre la circolazione del virus e ridurre e conseguenze gravi nei bambini stessi.