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Proroga contratti Covid Ata 2021: l’unica possibilità per scongiurare i licenziamenti

Non è ancora chiaro se ci sarà o meno la proroga dei contratti covid ata 2021. L’unica certezza è che al momento la proroga non è stata ne confermata ne annunciata, perchè i nuovi 350 milioni di euro in arrivo nella prossima legge di Bilancio serviranno a prorogare fino a giugno l’organico docente Covid. Restano dunque per il momento fuori dal rinnovo tutti gli appartenenti al Personale Ata.  L’unica possibilità per evitare i licenziamenti è che una risposta possa arrivare direttamente dal Parlamento in sede di conversione della manovra in legge.

Licenziamenti in massa

Altrimenti per loro ci sarà lavoro fino al 30 dicembre 2021, dopodichè scatteranno licenziamenti in massa che metteranno in difficoltà i lavoratori stessi in primis, e il mondo della scuola in generale che si vedrà depauperato d’improvviso di una forza lavoro che fino ad oggi si è rivelata fondamentale.

Se da un lato dunque il Governo dimostra di dare grande importanza all’integrazione del personae tramite la proroga dell’Organico Covid Scuola 2022, al tempo stesso mette in campo un distinguo tra docenti e personale Ata che i sindacati reputano inaccettabile, e ce di fatto bolla come superflua questa forza lavoro che invece si è rivelata fondamentale in questo periodo di emergenza pandemica. E che lo sarebbe ancora, alla luce dell’inevitabile prolungamento dello stato di emergenza che a questo punto durerà probabilmente fino a fine anno scolastico.

Fondi insufficienti per tutti

Nella legge di bilancio 2021, che entrerà in vigore nel 2022, si prendono in considerazione le proroghe dei contratti delle supplenze dei docenti, senza però fare menzione del personale ata. A finanziare il rinnovo dei docenti dell’organico Covid, nuovi fondi da parte del Ministero dell’Istruzione (Miur).

Il documento stanzia 350 milioni di euro per consentire la proroga dei contratti fino al mese di giugno 2022. In questo modo i contratti del personale scolastico con contratto a tempo determinato in scadenza a dicembre 2021 dureranno fino a giungo 2022.

I docenti temporanei e il personale a tempo Ata, ha beneficiato finora di fondi che ammontano a 422 milioni di euro. Di questi, 400 milioni sono stati destinati per insegnanti e Ata aggiuntivi, da settembre a dicembre. Fondi che hanno consentito di assumere a tempo determinato circa 20mila docenti e circa 22mila unità di personale tecnico-amministrativo (Ata), sempre a termine. Ora i nuovi fondi sembrano bastare solo per i docenti. Ma Ata e sindacati non si danno per vinti.

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