Da un giorno all’altro verranno banditi i prossimi concorsi ordinari per diventare insegnanti a tempo indeterminato. Procedure riservate a docenti precari e neolaureati e a chi otterrà il titolo nei prossimi mesi. Manca ormai poco alla pubblicazione, da parte del ministero, dei documenti in Gazzetta Ufficiale che sblocchino le procedure. Ma si tratta di procedure già bandite, da oltre un anno, per le quali i termini di iscrizione non saranno riaperti, salvo alcune eccezioni.

Concorso ordinario scuola, le domande

I concorsi più attesi sono quello ordinario per infanzia e primaria e quello per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Il termine per le domande di partecipazione è scaduto il 31 luglio 2020. Va detto che si tratta di un termine d partecipazione che aveva un senso in considerazione della volontà di attuare i concorsi entro fine 2020. Cosa che non è avvenuta a causa della pandemia. Per questo in molti chiedono la riapertura delle iscrizioni. Nel frattempo infatti è arrivato il Decreto Sostegni bis e sono state semplificate le procedure previste, ad esempio eliminando la prova preselettiva.

Ora nel nuovo decreto che il Ministero si appresta a pubblicare entro novembre (nel caso si voglia fare il concorso entro il 2021) si scoprirà come saranno riformulate le prove. Ma difficilmente si deciderà di riaprire i termini di partecipazione al concorso o di cambiare i requisiti di accesso.

Il parere del Cspi

Non si fa più in tempo. Mancano meno di due mesi alla fine dell’anno e il Ministero ha già presentato la bozza (che non è piaciuta in molti elementi) ai sindacati e ricevuto il parere del CSPI. In ogni caso, la procedura va avanti e in attesa di ricevere la disponibilità delle aule informatiche, il decreto dovrebbe essere pubblicato entro breve tempo in Gazzetta Ufficiale.

I concorsi saranno quindi riservati unicamente a chi ha presentato domanda entro il 31 luglio 2020 per i bandi di aprile 2020. Il calendario sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Si comincia con infanzia e primaria, poi toccherà alle classi di concorso della scuola secondaria.

Riapertura delle domande di partecipazione

Per quanto riguarda il concorso stem, il Ministero bandirà un nuovo concorso per le classi di concorso non rientrate nella procedura della scorsa estate, per le quali riaprirà le domande di partecipazione. Il requisito base di accesso sarà laurea + 24 CFU (fermo restando la possibilità di partecipare con l’abilitazione, anche per altro grado di scuola).

E tutti coloro i quali non si sono iscritti a questi concorsi? L’unica speranza, per loro, è che il Governo mantenga la promessa di istituire nuovi concorsi ordinari annualmente. Ma di certo non è possibile al momento sapere quando sarà possibile presentare domanda per questi nuovi concorsi.

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