Scuola

Sciopero scuola 12 novembre 2021: niente lezioni, i motivi, chi partecipa

Giornata difficile il prossimo 12 novembre, in virtù di uno sciopero proclamato per l’intera giornata e confermato da una nota del ministero dell’Istruzione numero 47487 del 3 novembre 2021. Lo Sciopero scuola 12 novembre 2021 è stato proclamato dal sindacato SAESE – Sindacato Autonomo Europeo Scuola ed ecologia. L’agitazione sarà a livello nazionale e riguarderà tutto il personale docente e Ata, a tempo indeterminato, atipico e precario per l’intera giornata del 12 novembre 2021. Dunque niente lezioni.

Niente lezioni venerdì 12 novembre

Nella nota del ministero viene specificato che ai sensi dell’art. 5, le amministrazioni “sono tenute a rendere pubblico tempestivamente il numero dei lavoratori che hanno partecipato allo sciopero, la durata dello stesso e la misura delle trattenute effettuate per la relativa partecipazione”. In virtù di questo sciopero c’è la forte possibilità che tutte le lezioni possano essere a forte rischio. Ricordiamo che il 12 novembre cade di venerdì. Un venerdì che potrebbe dunque chiudere in maniera caotica la settimana in virtù di uno sciopero cui potranno aderire sia docenti che il personale ATA.

Chi partecipa allo sciopero

Lo sciopero coinvolgerà tutti i lavoratori del mondo della scuola, quindi tutto il personale docente e ATA a tempo indeterminato, atipico e precario. L’assenza dal posti di lavoro di insegnanti, supplenti e collaboratori scolastici assunti con contratti di ogni tipo, renderebbe di fatto impossibile lo svolgimento delle lezioni, per cui i ragazzi potrebbero veder interdetto il loro accesso agli istituti. Ma come mai questo sciopero? Il sindacato SAESE ha ritenuto opportuno proclamare questa agitazione per manifestare il proprio dissenso nei confronti dei provvedimenti politici e legislativi nel contesto scolastico.

I motivi dell’agitazione

Questo il comunicato del sindacato che ha proclamato lo sciopero per il prossimo 12 novembre:

“Disposizioni per la conoscenza e la promozione della dieta dei gruppi sanguigni nelle istituzioni scolastiche d’ogni ordine e grado. L’importanza e il significato dell’istituzione dell’educazione alimentare nella scuola, è facilmente intuibile: garantire un corretto percorso formativo alimentare, anche attraverso di una figura esperta di nutrizione o di scienza dell’alimentazione, capace di guidare gli studenti e dare loro le nozioni principali per avviarli nel percorso di una giusta e corretta igiene ed educazione alimentare, con i conseguenti effetti positivi nelle età successive.“

Il sindacato ritiene che questo sciopero sia necessario per sensibilizzare il Governo, nell’interesse della scuola pubblica. Per manifestare il proprio punto di vista nei confronti del presidente del Consiglio e del Ministro Bianchi, è stato proclamato questo sciopero previsto per la prossima settimana, venerdì 12 novembre 2021.