Scuola

Concorso ordinario scuola 2021: riapertura iscrizioni, ecco per chi

Il concorso ordinario scuola per infanzia primaria e scuola secondaria di I e II grado è tra i più attesi dagli aspiranti docenti che si sono iscritti al bando ormai da più di un anno ma che sono ancora in attesa di conoscere nel dettaglio le modalità della procedura e soprattutto le date delle prove. L’unica indicazione finora fornita dal ministero riguarda la volontà di attuare la prima prova del concorso ordinario entro fine anno, ma certezze ancora non ce ne sono.

Riapertura iscrizioni, ecco per chi

Al concorso ordinario potranno prendere parte unicamente coloro i quali si sono iscritti entro i termini previsti, in considerazione del fatto che nonostante le modifiche che il ministero ha deciso di apportare, non è in programma alcuna riapertura delle iscrizioni, tra le polemiche dei candidati esclusi e dei sindacati.

Fanno eccezione alcune classi di concorso, per le quali è prevista la riapertura delle procedure di iscrizione: A020, A026, A027, A028, A041 per le quali si è svolto il concorso smart indetto con DD n. 826 dell’11 giugno 2021.

Procedure di ricognizione delle aule informatiche

Conferma indiretta della volontà del Governo di rispettare la scadenza di fine anno annunciata, il fatto che gli uffici scolastici hanno dato notizia dell’avvio delle procedure relative alla nuova ricognizione delle aule informatiche. Date però ancora non ce ne sono.

Come detto rispetto al bando originario ci saranno modifiche, dovute al decreto semplificazioni per i concorsi pubblici di Brunetta che prevede:

  • un’unica prova scritta con più quesiti a risposta multipla, volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese. Non è prevista la pubblicazione anticipata quesiti;
  • una prova orale;
  • valutazione dei titoli;
  • formazione della graduatoria sulla base delle valutazioni della prova scritta, di quella orale e dei titoli, nel limite dei posti messi a concorso.

Le modifiche al bando

Ultima comunicazione ufficiale quella contenuta nel decreto Sostegni bis, secondo cui “Con decreto del Ministero dell’istruzione sono apportate tutte le occorrenti modificazioni ai bandi di concorso derivanti da quanto sopra previsto, fermo restando i programmi concorsuali, senza che ciò comporti la riapertura dei termini per la presentazione delle istanze o la modifica dei requisiti di partecipazione. Con decreto del Ministro dell’istruzione sono altresì disciplinate le modalità di redazione dei quesiti della prova scritta anche a titolo oneroso, la commissione nazionale incaricata di redigere i quadri di riferimento per la valutazione della prova scritta, i programmi delle prove, i requisiti dei componenti delle commissioni cui spetta la valutazione della prova scritta e della prova orale, i titoli valutabili e il relativo punteggio”.

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