Scuola

Concorso ordinario scuola 2021, iscrizioni: la “buona” notizia per chi resta fuori

Ogni giorno potrebbe essere quello buono per la pubblicazione del bando relativo all’attesissimo Concorso Ordinario scuola 2021. Un bando che potrebbe contenere elementi diversi rispetti a quello originario, in virtù del fatto che sono passati ormai molti mesi e diverse carte in tavola sono cambiate. In questo senso, non dovrebbe sorprendere se potessero cambiare anche i programmi di studio, complicando ulteriormente la preparazione di quanti si erano iscritti entro la scadenza utile indicata dal Governo.

Un concorso ordinario 2021 semplificato

I candidati vedranno anche vanificata la loro preparazione alle prove preselettive, dal momento che il decreto semplificazioni per i concorsi pubblici introdotto dal nuovo Governo e voluto da Brunetta, ha eliminato questa procedura che consentiva di sfoltire la rosa degli aspiranti nel caso in cui il numero fosse eccessivo. La prova preselettiva non ci sarà più, ma è probabile che le prove possano essere effettuate a scaglioni, per consentire la sicurezza dei candidati, delle commissioni e degli organizzatori in un periodo in cui la pandemia, pur essendo sotto controllo, non è ancora scomparsa.

Le date del concorso

A questo punto ciò che più interessa i candidati è conoscere le date delle prove del concorso ordinario 2021, che dovrebbero svolgersi entro il 2021, almeno stando a quanto dichiarato da fonti governative. Semplificazione e scadenza annuale dei concorsi sono le linee guida del nuovo ministero dell’Istruzione, ma il fatto che ancora non ci siano certezze circa lo svolgimento del concorso, sta creando non pochi malumori tra gli iscritti.

La buona notizia per chi resta fuori

E anche tra i non iscritti, che si erano illusi che il tempo trascorso dall’ultimo bando e soprattutto il fatto che il prossimo concorso sarà sostanzialmente diverso da quello bandito, potesse consentire una riapertura delle iscrizioni. Cosa che invece, salvo colpi di scena, non avverrà, con massima delusione di quanti nel frattempo avrebbero avuto le carte in regola per partecipare. E che a questo punto possono solo sperare che il Governo mantenga le promesse e bandisca un nuovo concorso ordinario ogni anno. In questo caso, coloro i quali restano fuori da quello previsto per il 2021, dovrebbero aspettare “solo”, si fa per dire, dodici mesi circa.

Il progetto del Ministro

Il progetto del Ministro Bianchi è quella di puntare sulla “formazione degli insegnanti” e la “semplificazione delle attuali procedure di concorso per il personale scolastico, prevedendo una periodica continuità delle prove, al fine di superare le difficoltà connesse alla ripresa annuale delle attività didattiche e attraverso nuovi concorsi a cadenza regolare e con logica di programmazione“. Buone intenzioni cui adesso, a breve, dovranno seguire fatti e certezze per dare credibilità a tutto il progetto che altrimenti resterebbe soltanto sulla carta.