Graduatorie, Gps e supplenze

Nomine supplenze Gps: nuovo caos, sistema in tilt, da rifare assegnazioni sostegno

Nomine supplenze Gps: quando sembrava tutto risolto o quasi, ecco che spunta fuori un nuovo intoppo legato alle nomine della scuola, che costituisce un nuovo capitolo della saga iniziata ad agosto e caratterizzata da ritardi nelle pubblicazioni delle disponibilità, malfunzionamento del sito Istanze Online dove si poteva e doveva (unico strumento consentito) presentare domanda e difetti dell’algoritmo.

Nuovo caos, sistema in tilt

Proprio l’algoritmo e più in generale l’informatizzazione nomine supplenze voluta dal Ministero, che ha accelerato la procedura ma non è esente da errori, starebbe causando nuovi disservizi nella gestione delle assegnazioni dei posti disponibili. Il primo inghippo si è verificato poco prima dell’inizio delle lezioni, ma i problemi sono poi proseguiti nel momento in cui la piattaforma si è “dimenticata” di un blocco insegnanti in graduatoria sui posti di sostegno delle scuole superiori.

D rifare assegnazioni sostegno

Una problematica che ha obbligato alla sospensione delle prese di servizio in modo da verificare lo stato delle cose. «Spiace per i docenti che si vedono nuovamente in difficoltà a causa di un problema informatico – spiega Maria Consolata Grillo della Cisl Scuola Biella –, e spiace per gli studenti che, dopo una settimana di lezioni, attendono ancora il proprio docente di sostegno. Ringraziamo il lavoro che sta svolgendo l’Ust ( l’Ufficio scolastico territoriale di Biella) che, manualmente, controlla tutte le graduatorie per ripristinare la loro regolarità».

Giuseppe Faraci dell’Anief Biella: «Sin da subito abbiamo notato evidenti errori. Sulla secondaria di secondo grado, ad esempio, il sistema non ha tenuto conto di tutti gli aspiranti con 34 punti, mentre per la scuola dell’infanzia non ha assegnato l’incarico a docenti con punteggi superiori a 13».

Prese di servizio revocate

Ci è voluto un po’ per fare il punto della situazione, considerato che controllare tutti gli errori, le posizioni e le domande di chi aveva segnalato il mancato incarico non è stato di immediata attuazione. Anief ha inviato all’Ust di Biella richiesta di ritiro urgente delle assegnazioni e contestuale annullamento in autotutela delle operazioni: «Ciò al fine di verificare e rettificare l’esito delle operazioni e quindi recuperare le mancate assegnazioni degli incarichi a docenti con punteggi superiori agli attuali nominati; inoltre abbiamo chiesto di intervenire subito anche al fine di evitare prese di servizio che dovranno eventualmente essere revocate. Ci spiace per l’Ufficio scolastico di Biella che ringraziamo pubblicamente, soprattutto per il tempo e la pazienza che stanno dedicando a queste operazioni governate da un sistema informatico che purtroppo contiene errori. Però ci spiace per i docenti che da giorni attendono di essere nominati e soprattutto per gli alunni e le loro famiglie».