Nuovo concorso scuola da 60mila posti: Bianchi annuncia grandi trasformazioni
Un nuovo concorso per assumere 60 mila docenti. L’annuncio lo dà direttamente il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. Che alla vigilia dell’inizio del nuovo anno scolastico, si sofferma su alcuni aspetti importanti della ripartenza. Il ministro non ha dubbi sull’efficacia di tutte le misure predisposte in estate per garantire lezioni in presenza e in sicurezza. E definisce “quella che ci attende una scuola nel senso pieno, una scuola affettuosa.
I dubbi in vista del nuovo anno scolastico
I dubbi riguardano il Green Pass, ma anche le misure di sicurezza che riguarderanno i ragazzi, tra uso elle mascherine e distanziamento non sempre possibile soprattutto in quelle aule dove il numero di studenti eccede il limite adeguato per garantire il metro standard tra ragazzo e ragazzo. Il ministro spiega che “i 7 milioni di studenti delle scuole statali, più quelli delle paritarie, troveranno la scuola in presenza perché la scuola è in presenza, una scuola che non ha chiuso in estate ma ha sperimentato con i laboratori e una scuola che partirà già con tutti gli insegnanti”.
Gli insegnanti già assunti sono 58.600. Ma altrettanti potranno essere immessi in ruolo grazie al prossimo concorso, che metterà a disposizione altre 60 mila cattedre. Bianchi ammette gli errori del passato: “Per anni non ci si è occupati di scuola. Nei prossimi anni ci saranno delle grandi trasformazioni. L’investimento nella scuola è l’unico modo per permettere una vera ripresa. Stiamo preparando una grande riforma della scuola, a partire dalla scuola tecnica che è stata la base del miracolo economico del Paese”.
Nodo Green pass e controlli
Nodo cruciale, almeno per i primi giorni di settembre, è quello legato al Green Pass scuola. Che preoccupa molto presidi e personale scolastico, in virtù di un meccanismo quotidiano di controllo che non promette certo celerità e facilità di attuazione. Per un miglioramento bisognerà attendere metà settembre, quando sarà disponibile la nuova piattaforma pensata dal Governo, ma non ancora pronta: “Abbiamo lavorato moltissimo con il garante della Privacy, è giusto che i dati sanitari siano riservati. Dal 13 settembre sarà funzionante la piattaforma per il controllo del Green pass. Solo il preside vedrà chi è presente e ognuno avrà semaforo rosso o verde. A controllare il Green pass del preside sarà l’Ufficio scolastico regionale”.
Poi spiega: “Nei 13 giorni che mancano all’inizio delle lezioni i presidi e i docenti si organizzeranno e ci sarà il riconoscimento manuale, poi ci sarà quello automatizzato. Abbiamo tutelato la privacy di ognuno”. Infine conclude: “I facinorosi non devono avere spazio nel mondo della scuola, su questo sono decisissimo”.
Mia figlia con 14 anni di esperienza di insegnamento è ancora precaria .È laureata in scienze statistiche ed economiche Quando potrà contare su un insegnamento sicuro .?Vi prego chi può fare qualcosa ,lo faccia.
E per coloro a cui scade il green pass il 12 settembre 2021?
C’è una normativa europea che obbliga alla stabilizzazione del personale precario che da anni svolge il lavoro al pari di chi è in ruolo a cui voi non state dando una risposta ma che continuate a sfruttare, padri e madri di famiglia che vivono nell’incertezza da anni a cui voi rispondete con obsoleti concorsoni “stenografici”e mnemonici. L’Europa deve essere rispettata, facciate dunque almeno un PAS, tralatro a nostre spese. Grazie
Non vi crediamo più. Ogni anno a settembre si comincia sempre in piena precarietà.
Dopo anni di studio, un dottorato all’estero ed esperienza maturata vorrei avere accesso almeno ad un’abilitazione, pure a mie spese. Credo che molti qui siano un esempio di cosa significa “resilienza” e “apprendimento permanente”, termini cari a chi si pronuncia sulle cosiddette competenze che dovrebbero dimostrare di possedere i futuri insegnanti, ma dimostrando puntualmente incompetenza e totale menefreghismo anche verso gli accordi presi, come quello del 2019 sull’attivazione dei PAS tra Ministero e OO.SS. del comparto istruzione entro il 2019, disatteso. E anche questo ministro è pura reazione senza azione, tante chiacchiere, nulla di concreto.
Sfruttamento, lavoro sottopagato, mancanza di riconoscimento, negazione dei diritti, abusi, propaganda. Vergognatevi.
E cosa vogliamo dire del concorso STEM mia figlia l’ha passato ma fuori graduatoria ci sono persone che hanno rifiutato ma non c’è una graduatoria a scorrimento…..come è possibile una cosa del genere?
Non siete in grado dovete andare a casa .Non volete in alcun modo fare che la scuola possa essere orgoglio Italiano. PD e movimento 5 stelle dovete andate a casa .I concorsi non possono essere il metodo di selezione docenti lo volete capire? Ma quanto dobbiamo aspettare è l’esperienza sul campo che serve e abilità in professore e la passione per la sua materia.SNDSTE A CADA non siete in grado parlate di professionali ta’ ma voi avete fatto il caso più grande che la storia ricordi.Speeo che vi si ritorna contro
Troppo ottusi di testa andate a CASA!!!!
Ho sbagliato a scrivere perché ero di fretta comunque Dovete Andare A CASA !!!!! non avete idee e non siete per niente democratici nella scuola avete solo fatto una grande confusione.ANDATE A CASA!!!? PD e movimento 5 stelle voi la parola cultura non ne conoscete il significato si comprende da come avete agito nel sistemare la scuola.Avete peggiorato la situazione spero che tra due anni nessuno vi voti .
Non siete in grado dovete andare a casa .Non volete in alcun modo fare che la scuola possa essere orgoglio Italiano. PD e movimento 5 stelle dovete andare a casa .I concorsi non possono essere il metodo di selezione docenti lo volete capire? Ma quanto dobbiamo aspettare è l’esperienza sul campo che serve e abilità in professore e la passione per la sua materia.Andate a casa !!!! non siete in grado parlate di professione ma voi avete fatto il caos più grande che la storia ricordi.Spero che vi si ritorna contro
andate a CASA!!!!
Sfruttamento di precari legalizzato!!! Vergogna!!! Gente con più di 10 anni di esperienza riconosciuta da alunni, colleghi e presidi!! Imbarazzante!!! Fare qualcosa subito… Europa vieni in soccorso !