Scuola

Green Pass scuola: sospensione dello stipendio già dal primo giorno senza

La decisione del Ministero di escludere dall’obbligo di green pass degli Its (Istituti tecnici superiori) e Iefp (Istruzione e Formazione Professionale) di operatori delle mense, assistenti all’autonomia e alla comunicazione e di supporto ad alunne ed alunni con disabilità che operano a scuola ma non sono dipendenti del ministero dell’Istruzione presta il fianco a ulteriori polemiche di quanti ritengono la carta verde illegittima e inutile, oltre che discriminatoria.Green Pass scuola: sospensione dello stipendio già dal primo giorno senza

Politica confusionaria

Il segretario della Uil Scuola Pino Turi punta il dito sulla politica confusionaria che attiene alla decisione di rendere obbligatorio il Green Pass, pena l’impossibilità di entrare a scuola per svolgere le proprie mansioni, ottenendo inoltre un’assenza ingiustificata. Che se protratta per cinque giorni, farà scattare sospensione e niente stipendio.

E’ l’ulteriore dimostrazione che il decreto per quanto riguarda la certificazione verde nelle scuole è inattuabile, discriminante e senza prospettive; che in sede di conversione va modificato e sostanzialmente reso costituzionale; che vanno rimesse le mani a livello legislativo perché le questioni in ballo non possono più essere risolte amministrativamente. Noi non chiediamo di allargare ma di rivedere tutto“.

L’incoerenza del Governo

Il passo indietro, invece, sullo screening obbligatorio, rende l’obbligo del Green Pass ancora più incoerente: “E’ confusione su confusione“, prosegue. E uno dei punti importanti sono lo screening e tracciamento, che secondo Turi “è indispensabile accostare al Green pass e che deve essere a carico dell’amministrazione, non delle scuole. Si stanziano i fondi nel decreto per fare i tamponi – constata – mentre il Ministero scrive che non sono necessari quelli preliminari per l’accesso a scuola”.

Sospensione dello stipendio già dal primo giorno

Circa le sanzioni a carico dei docenti e del personale Ata sprovvisti di Green Pass, che potrebbero essere sospesi già dal primo giorno secondo una nota firmata da Stefano Versari, il capo dipartimento, in cui si dice che “il Ministero dell’Istruzione prevede la sospensione dello stipendio dal primo giorno di mancata esibizione del green pass, mentre il decreto dice dal quinto“. “Queste – commenta Turi – sono minacce inutili” ed indica il punto della comunicazione ministeriale sulle Conseguenze sul mancato possesso della certificazione verde Covid-19″ dove si legge: “…Riguardo le conseguenze delle assenze ingiustificate – oltre l’anzidetta sanzione della sospensione del rapporto di lavoro e di quella amministrativa, comminabili a partire dal quinto giorno – per norma di carattere generale, anche per quelle comprese fra il primo e il quarto giorno, al personale non sono dovute ‘retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato“.