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Green Pass scuola: sì alla terza dose di vaccino, ma l’Oms è contraria “favorisce le varianti”

La terza dose di vaccino si farà, anche se l’Oms è contrario. Il Ministro Speranza conferma che la campagna vaccinale dovrà proseguire per mantenere immuni tutti coloro i quali hanno già provveduto alla prima dose. La priorità però resta vaccinare coloro i quali ancora non si sono sottoposti ad alcuna dose. In questo senso il Green Pass scuola e non solo doveva costituire una spinta importante.Green Pass scuola: sì alla terza dose di vaccino, ma l'Oms è contraria "favorisce le varianti"

Obbligo vaccinale per gli over 40

Ma dopo i primi giorni in cui c’è stata una buona risposta, i dati hanno subito una flessione che preoccupa il Governo in vista dell’autunno. Ecco perchè diventa sempre più probabile l’obbligo vaccinale per gli over 40. Probabilmente il vaccino obbligatorio sarà Pfizer, che ha ottenuto il via libera definitivo. La Food and Drug Administration, l’agenzia del farmaco e degli alimenti degli Stati Uniti, ha approvato in via definitiva il Comirnaty, il vaccino anti Covid prodotto da Pfizer e sviluppato da BioNTech.

Il vaccino sarà somministrato dai 16 anni in su sul territorio americano con la nuova licenza. Continuerà a essere utilizzato nella fascia tra i 12 e i 15 anni con l’autorizzazione all’uso di emergenza (Eua), utilizzata anche per la terza dose ai pazienti fragili e immunodepressi.

Terza dose di vaccino inevitabile

Sulla terza dose di vaccino Speranza spiega: “Da parte di Aifa e Ema non c’è ancora un’indicazione perentoria e l’emergenza di queste ore è vaccinare chi ha zero dosi”, ma “c’è una discussione all’interno del Cts e sicuramente si partirà con la terza dose per i fragili, gli immunodepressi, i trapiantati. Poi si arriverà agli over 80 e gradualmente anche a tutti gli altri”.

Il ministro della Salute Roberto Speranza spiega che “i vaccini sono l’arma fondamentale per chiudere questa stagione, bisogna fare di tutto per far salire le percentuali di vaccinati, siamo al 67% di ciclo completato”. L’obiettivo è arrivare entro tre settimane all’80% della popolazione, altrimenti si passerà all’obbligo vaccinale: si faranno “le valutazioni del caso. Tra qualche settimana vedremo qual è la strada migliore“.

Oms contraria: “E’ un pericolo”

Speranza ha parlato anche del rientro a scuola: “Dai ragazzi sta arrivando un segnale fortissimo, faremo tutto il possibile per farli andare a scuola in sicurezza e anche per rendere i luoghi di lavoro sicuri”. Per il momento confermato il Green Pass scuola, con tampone a pagamento per tutti coloro i quali non vogliono sottoporsi al vaccino.

La terza dose si farà”, anche se l’Oms si è detto contrario alle terze dosi nei Paesi ricchi per dare priorità a Stati meno immunizzati, secondo il ministro se si tolgono dosi ai non vaccinati “si favoriscono nuove varianti”.