Scuola

Rinnovo contratto scuola: quando è previsto l’aumento stipendi

Il tema del rinnovo contratto scuola torna periodicamente, tristemente di moda. Ogni mese che passa, senza che arrivino novità, è certamente un brutto segnale per tutto il movimento, spalleggiato dai sindacati, che attendono risposte concrete.

Nella società di oggi, parlare di un triennio equivale a parlare di preistoria. Vale nel settore tecnologico, vale anche nel settore del lavoro. E in questo senso il fatto che il contratto scuola sia ormai scaduto da quasi tre anni, non una buona cosa. L’ultimo aggiornamento risale al 31 dicembre del 2018. Da allora tante sono state le discussioni e altrettanti i tentativi, ma finora non si è ancora arrivati a nulla di concreto.Rinnovo contratto scuola: quando è previsto l'aumento stipendi

Contratto ormai obsoleto

Tutti gli ultimi ministri dell’Istruzione hanno fallito nel tentativo di mettere la propria firma sotto un nuovo contratto scuola, ma non ci sono riusciti negli ultimi tre anni. Si spera faccia eccezione l’attuale Ministro dell’Istruzione Bianchi, ma certo la situazione pandemica impedisce di mettere il punto in cima all’agenda. Le priorità sembrano essere altre, almeno per il momento.

Al momento secondo quanto prevede la Legge di Bilancio per i Contratti nel pubblico impiego, non ci sono buoni segnali per il rinnovo contratto scuola. In generale è da oltre un decennio che la situazione sembra statica, con il personale ulteriormente penalizzato dal blocco dello scatto di progressione economica nel 2013. Si attende un incremento delle risorse aggiuntive rispetto a quelle previste per il pubblico impiego, non sarà semplice.

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Rinnovo a settembre

Come spesso accade si procede per rinvii successivi. Al momento il prossimo step è quello che potrebbe verificarsi dopo l’estate, quando si saranno sistemate questioni impellenti come il rientro a scuola e il nodo vaccinale per impedire il ritorno alla didattica a distanza. Per il rinnovo del CCNL scuola 2019-2021 dunque si dovrà aspettare l’autunno. Con la speranza che il Governo mette in atto quello sforzo chiesto dai sindacati che consenta un aumento significativo degli stipendi.